La pandemia ha fatto crescere la diffidenza sociale ma anche la fiducia nel volontariato: il 76% dei toscani pensa che il volontariato sia capace di ricucire il tessuto sociale che la pandemia ha lacerato. Cresce però anche il numero di chi non è disponibile ad aiutare gli altri.
Volontariato
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Si aperto poco fa con la messa nella basilica di San Salvatore in Lauro a Roma, presieduta dal presidente della Cei il card. Gualtiero Bassetti, il Sinodo delle Misericordie d’Italia, a cui parteciperanno 100mila volontari e 770mila soci. Di fronte "al dramma di una guerra ingiusta e crudele - ha sottolineato Bassetti - le Misericordie si sentano spinte a fare ancora di più per queste vittime innocenti dell’Ucraina"
Voluto da Cesvot, Regione Toscana-Giovanisì insieme alle 11 Fondazioni bancarie della regione sono arrivate quasi il doppio delle richieste sostenibili. Rivolto agli enti del terzo settore della Toscana il bando potrà finanziare 86 progetti sui 152 presentati per un importo di 490mila euro. Fra un mese i progetti vincitori del bando
Hanno preso la direzione per Roma, basilica di Santa Sofia, quattro mezzi dell’Arciconfraternita di Misericordia di Grosseto e un altro messo a disposizione dalla comunità di Nomadelfia, carichi di coperte, vestiario, medicinali, prodotti per l’infanzia, alimenti a lunga conservazione.
“Ho 58 anni, ho sempre lavorato nel mondo della moda con la mia azienda di famiglia, facevamo fiere e collezioni a livello internazionale. Nei mesi di chiusura forzata a causa della pandemia ho pensato che la paura stesse bloccando il mondo"
Bergamo è una città in cui il volontariato è di casa: un cittadino su 10 dedica il proprio tempo ad attività solidali e la loro presenza è stata determinante per affrontare l’emergenza sanitaria, di cui il territorio di Bergamo è diventato un simbolo, grazie soprattutto alla capacità di migliaia di associazioni e volontari attivi, di reagire e far fronte ai bisogni della popolazione.
Luigi Paccosi, classe 1963, guiderà per i prossimi quattro anni il Centro servizi volontariato Toscana (Cesvot). Si è occupato di volontariato fin dall’università: volontario egli stesso, conosce molto bene il mondo del terzo settore toscano e nazionale. Ha fatto parte dell’Osservatorio nazionale del volontariato presso il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. È, inoltre, presidente del consiglio di amministrazione dell’Asp Firenze Montedomini.
CSVnet, l’associazione nazionale dei centri di servizio per il volontariato, e Forum nazionale del Terzo settore, insieme alla Direzione Generale del Terzo Settore e della responsabilità sociale delle imprese del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, fanno il punto sull’importanza di una comunicazione efficace e puntuale per favorire l’attuazione della riforma del Terzo settore.
Federico Gelli ha rassegnato le sue dimissioni da presidente di Cesvot. Dopo otto anni lascia dunque la guida del Centro Servizi Volontariato Toscana dopo aver accettato l’incarico di responsabile della Direzione sanità, diritti, cittadinanza e coesione sociale di Regione Toscana.
Un successo all’insegna della solidarietà sulle strade indicate da Papa Francesco