I santuari del mondo in collegamento con Francesco dalla Grotta di Lourdes nei Giardini Vaticani elevano oggi pomeriggio, ad una voce con il Papa, la loro preghiera per la fine della pandemia. L’appuntamento è per oggi pomeriggio alle 17.30 con la recita del rosario.
preghiera
Ultimi contenuti per il percorso 'preghiera'
Domani, mercoledì 27 maggio, alle 21, il Rosario andrà in onda dalla Basilica di San Francesco d’Assisi di Palermo e sarà guidato dall’arcivescovo mons. Corrado Lorefice.
Domani, domenica 24 maggio, alle 20, i giovani e i maturandi sono invitati a riunirsi tramite i canali social per recitare insieme il Rosario guidato dal vescovo della diocesi di Teramo-Atri mons. Lorenzo Leuzzi.
Una diretta streaming internazionale di 8 ore, con inizio alle 10, visibile in contemporanea su Facebook, YouTube e il sito istituzionale . Così oggi il monastero di Santa Rita, a Cascia, sta festeggiando un 22 maggio che segnerà la storia, visto che vedrà la prima Festa di Santa Rita in versione virtuale, a causa delle misure restrittive imposte dal coronavirus che consentono la presenza di fedeli in numero prestabilito.
“Oggi è la Giornata mondiale della famiglia: preghiamo per le famiglie, perché cresca nelle famiglie lo Spirito del Signore, lo spirito di amore, di rispetto, di libertà”. È la preghiera con cui il Papa ha introdotto la messa trasmessa in diretta da Santa Marta e offerta per tutti coloro che soffrono a causa del coronavirus.
Anche le comunità cattolica, valdese, ebraica ed islamica pisane raccolgono l’appello dell’Alto Comitato per la Fratellanza Umana a digiunare e pregare – ciascuno dalle proprie case – perché Dio salvi l’umanità dalla pandemia e sostenga i medici nella cura e gli scienziati nella ricerca.
Quattro tappe per un ideale pellegrinaggio tra i santuari mariani pratesi, nel mese dedicato alla Vergine. Da domani, venerdì 15 maggio, prende avvio il programma di veglie di preghiera nei luoghi cari alla devozione pratese, trasmessi in diretta da Tv Prato (ore 21,15).
La preghiera è “nostalgia di un incontro” con un Dio che “non conosce l’odio”. “È sempre vicino alla porta del nostro cuore”, con la pazienza di un padre e di una madre insieme. Lo ha spiegato il Papa, che nella seconda catechesi dedicata alla preghiera – trasmessa in diretta streaming dalla biblioteca del Palazzo apostolico – ha affermato che la preghiera appartiene a tutti e “non si può fare con le calcolatrici”. Nei saluti, Francesco ha ricordato l’anniversario delle prime apparizioni della Madonna di Fatima e l’attentato a Giovanni Paolo II, annunciando ai fedeli che lunedì prossimo, 18 maggio, alle ore 7 celebrerà una messa davanti alla sua tomba in occasione del centenario della nascita.
Domani sera alle 21 il tradizionale Rosario del mercoledì andrà in onda dal Santuario Nostra Signora di Fatima a San Vittorino (Roma) e sarà presieduto dal vescovo di Tivoli-Palestrina, mons. Mauro Parmeggiani.
Il primo Mistero della Gioia ci presenta la “scena incantevole” dell’Annunciazione: “L’angelo porta a Maria la più bella e impegnativa notizia, e Maria risponde con tanta umiltà. Da questo momento, Maria diventa la più grande collaboratrice di Dio nell’opera di salvezza”. Così il card. Angelo Comastri, arciprete della basilica vaticana, ha iniziato la recita del Rosario, dopo quella del Regina Coeli, trasmesse entrambe in diretta streaming dalla basilica di San Pietro.
« Precedente Successivo » 1 2 3 4 5