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BIOETICA: SCIENZA E VITA, MANIFESTO ASSOCIATIVO E PREMIO AL CARD. SGRECCIA

La presentazione di un manifesto associativo e la consegna al card. Elio Sgreccia della prima edizione del Premio internazionale “Scienza & Vita”. Sono i momenti centrali del IX incontro della associazioni locali del sodalizio, che si terrà a Roma il 20 e 21 maggio, presso il Centro congressi Cei di via Aurelia 796. Dopo il saluto di mons. Mariano Crociata, segretario generale della Conferenza episcopale italiana, il documento dal titolo “Scienza e cura della vita, educazione alla democrazia” sarà illustrato da Lucio Romano, copresidente nazionale di Scienza & Vita e dai consiglieri nazionali Massimo Gandolfini e Chiara Mantovani. Seguirà una tavola rotonda tra le associazioni locali, moderata da Francesco Ognibene, giornalista di “Avvenire”. Interverranno Italia Buttiglione (Cerignola), Marcello Masotti (Firenze), Assuntina Morresi (Perugia) Chiara Paganuzzi (Brescia) e Antonio Palma (Napoli). In serata sarà rappresentato il corto teatrale “Vita o non vita”, scritto dal giornalista e scrittore Mimmo Muolo e interpretato da Lucia Lanzolla e Giuseppe Marzio. Nella mattinata del 21 maggio la cerimonia di consegna del riconoscimento al card. Sgreccia, presidente emerito della Pontificia Accademia per la vita. Sarà preceduta da tre relazioni in onore del premiato. La prima dell’attuale presidente dell’Accademia, mons. Ignacio Carrasco de Paula (“Bioetica personalista: un’intuizione carica di futuro”), a cui seguiranno quelle di Francesco D’Agostino, presidente onorario del Comitato nazionale per la bioetica (“Bioetica laica e bioetica cattolica: l’insegnamento di Elio Sgreccia”) e di Antonio Gioacchino Spagnolo, direttore dell’Istituto di bioetica dell’Università cattolica del Sacro Cuore, sede di Roma (“L’ingresso della bioetica nell’università italiana: il ruolo pionieristico di Elio Sgreccia”). Il premio è stato assegnato al prelato il 29 ottobre scorso per onorare “una personalità di assoluto rilievo nell’ambito della bioetica internazionale”. E un’attività “accademica, pastorale e di ricerca” che “è sempre stata improntata al rispetto e alla salvaguardia della preziosità e della dignità di ogni vita umana, in costante coerenza e testimonianza di quei valori e principi che sono anche a fondamento dell’associazione Scienza & Vita”.Sir