Italia

Governo: legge di Bilancio 2018, sgravi contributivi per il lavoro giovanile

La manovra economica, che comprende anche il decreto fiscale approvato venerdì scorso, è nell’ordine dei 20 miliardi, buona parte dei quali (circa 15,7) necessari per evitare l’aumento dell’Iva e l’introduzione di nuove tasse. Delle restanti risorse disponibili, la misura a cui è stata destinata la quota più importante è lo sgravio dei contributi previdenziali per favorire il lavoro giovanile, pari al 50% per tre anni per ogni nuovo assunto a tempo indeterminato. Il primo anno lo sgravio si applicherà agli under 35, ma la soglia di età sarà ridotta negli anni successivi (il limite fissato dalla Ue è di 29 anni). Nel Mezzogiorno è stato confermato l’attuale sgravio del 100%. Sono previsti incentivi per gli investimenti da parte delle imprese e per alcuni casi di anticipo pensionistico di rilevanza sociale, ma non è stato toccato il tema dell’età pensionabile.

Gentiloni ha parlato anche di un rafforzamento delle misure contro la povertà. Il governo ha stanziato inoltre i fondi per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego e per l’assunzione di 1500 ricercatori nelle università. Per conoscere tutti i dettagli del provvedimento occorrerà aspettare il comunicato ufficiale del Consiglio dei ministri e soprattutto la presentazione dell’articolato della legge di bilancio al Senato, entro il 20 ottobre.