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SCIENZA E VITA: PRESENTAZIONE DEL MANIFESTO ASSOCIATIVO

“Fare sintesi tra le indicazioni e le suggestioni delle proposte emerse nello scorso incontro delle associazioni Locali non è stato semplice”, ha affermato Chiara Mantovani, consigliere nazionale “Scienza & Vita”, in apertura del suo intervento al IX incontro nazionale delle associazioni locali “Scienza & Vita” a Roma. “In fondo, alla fine, abbiamo solo raccolto le parole più nominate, fondendole in una successione sintatticamente e logicamente coerente – ha proseguito Mantovani – con un duplice scopo: in primo luogo, sottolineare proponendole alla vostra attenzione ‘parole chiave’ da salvare dalla banalità e dall’antilingua, restituendo loro lo smalto di un senso ragionevole e appropriato”. In tal senso, “non è da noi rassegnarci a sentire usate le parole con un senso forzato dalle ideologie o dall’interesse”. “In secondo luogo, – ha proseguito Mantovani – abbiamo voluto fornire alle associazioni locali tutto lo spazio di libertà nella condivisione di valori e obiettivi, ben conoscendo le straordinarie competenze in esse presenti, così che ogni vocabolo sia occasione di studio, approfondimento, elaborazione di giudizio, diffusione culturale: in una parola, di educazione” con lo “stile proprio di Scienza & Vita: rigore metodologico, profondità di argomentazione scientifica, valorizzazione di una antropologia amica della vita umana”. “Perché questo manifesto? Un contributo al dibattito pubblico per favorire un supplemento di riflessione, ad intra ed extra, all’interno dell’associazione Scienza & Vita e non solo”. Lo ha spiegato Lucio Romano, copresidente nazionale dell’associazione “Scienza & Vita”, che riferendosi al senso del Manifesto presentato oggi si è augurato che esso sia “ausilio particolarmente attento alle argomentazioni bioetiche, biogiuridiche, biopolitiche o biolegistlative, volto a riaffermare e riconoscere nel sociale la centralità di ogni essere umano, il rispetto della sua intrinseca dignità indipendentemente da qualsiasi giudizio circa le sue condizioni esistenziali”. Romano è passato poi a presentare lo scopo di “Scienza e cura della vita: educazione alla democrazia”, “il manifesto fondativo e tematico dell’associazione per i prossimi mesi, elaborato grazie alla proficua partecipazione e collaborazione delle associazioni locali e del lavoro del Consiglio esecutivo nazionale”. “Dall’individuazione delle parole chiave e dalla loro declinazione – ha concluso Romano – nascono i percorsi di formazione e informazione che ci accompagneranno nei prossimi mesi e su cui rifletteremo insieme secondo le peculiarità e gli strumenti di Scienza & Vita”.Sir