Toscana

ATTENTATI A LONDRA: QUATTRO I SOSPETTI KAMIKAZE, TUTTI CITTADINI INGLESI DI ORIGINE PAKISTANA

Hanno un volto e un nome i quattro terroristi che hanno provocato i quattro attentati di giovedì 7 luglio al sistema dei trasporti londinese. Tutti e quattro i sospetti sono di nazionalità britannica e di origine pakistana. Tre di loro sono del West Yorkshire (nord Inghilterra). Sarebbero stati ripresida una telecamera a circuito chiuso alla stazione di King’s Cross poco prima delle 8,30 di giovedì. Ognuno di loro aveva uno zainetto. Effetti personali dei quattro sospetti kamikaze sono stati trovati sui luoghi delle esplosioni: sull’autobus 30 esploso a Tavistock square, sul treno 204 della Circle Line, direzione est, esploso fra Liverpool Street e Aldgate, sulla scena della seconda bomba, quella che ha colpito ad Aldgate il treno 216 della Circle Line, direzione ovest, esploso a Edgware road. E’ quindi molto probabile che i tre uomini siano morti e che i timer collegati agli ordigni siano serviti solo a garantire una certa sincronia nelle esplosioni. Rimane il dubbio sull’identità del quarto uomo. La polizia non sa se è rimasto ucciso nella terza esplosione sotterranea, quella sul treno 331 della Piccadilly Line, avvenuta fra le stazioni di King’s Cross e Russel Square. Oppure è fuggito.

La polizia ha perquisito le case dei tre sospetti in West Yorkshire e ha anche operato un fermo di un presunto fiancheggiatore. Nel corso delle perquisizioni è stata rintracciata anche una «consistente» quantità di esplosivo all’interno di un’auto parcheggiata a Luton (una cinquantina di chilometri ad nord-ovest di Londra) e della quale si sarebbero serviti gli attentatori assieme ad un’altra auto noleggiata nel West Yorkshire. Da Luton i quattro avrebebro preso un treno della compagnia Thameslink fino a King’s Cross