Toscana

Due giorni a Siena per parlare di politica. E’ tempo di Indaba per i capi scout toscani

L’Indaba, il primo incontro regionale dell’anno per capi scout organizzato dal Comitato Regionale dell’Associazione guide e scout cattolici italiani, avrà come titolo «La politica: mi basterebbe essere padre di una buona idea» e si occuperà di riflettere sul tema della scelta politica, intesa come coscienza della necessità di impegnarsi attivamente nella propria realtà sociale, per assolvere al compito di buon cittadino.

L’Indaba è un incontro annuale che ha la funzione di svolgere una particolare tematica, diversa ogni anno, precedentemente individuata dai capi della regione come argomento che necessita di approfondimento e di un confronto a 360 gradi.

Lorenzo Croci, responsabile regionale Agesci, presenta così l’evento: «Parliamo di politica intesa come bene comune, nell’ottica di misurarci con il nostro impegno sociale e civile non solo in quanto capi scout ma in quanto cittadini consapevoli». L’incontro, che si terrà a Ponte a Tressa nei pressi di Monterone d’Arbia (Si), inizierà sabato 28 settembre alle 15. Ospiti del pomeriggio saranno Michele Pandolfelli, già incaricato Stampa Nazionale e attualmente Capo Ufficio legislativo del Ministro per gli Affari regionali e delle autonomie locali e Francesco Scoppola, Incaricato nazionale alla pace-non violenza-solidarietà e attualmente assistente e consulente del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Saranno loro a guidare il filo delle riflessioni che si snoderà nel corso del pomeriggio e ad aiutare i capi scout a prendere coscienza delle modalità e delle tipologie di azioni politiche realizzabili nel territorio. Uno spunto di riflessione interessante è inoltre garantito dalla presenza di una mostra fotografica e didascalica allestita dagli organizzatori dell’evento, che raccoglie tutte le esperienze di azione politica individuate dai diversi gruppi della regione.

A conclusione dell’Indaba un’assemblea plenaria guidata da Alberto Fantuzzo, ex Presidente del Comitato nazionale Agesci, delineerà una sintesi delle proposte concrete sviluppate dai partecipanti. «Lo scopo che ci proponiamo di raggiungere- aggiunge Caterina Macii, Responsabile Regionale AGESCI a fianco di Lorenzo Croci, – è quello di uscire dall’Indaba con impegni concreti nell’ottica del buon cittadino, per diventare attivamente, come afferma il titolo del nostro incontro, padri delle nostre idee». La messa sarà celebrata alle 12,30 di domenica da don Cosimo Romano, assistente del gruppo di Monteroni.