Toscana

FURTI CHIESE LIVORNESI: RICONSEGNATE A VESCOVI CROCI RUBATE

Le sei croci pettorali del vescovo di Livorno, monsignor Diego Coletti, rubate durante un furto sacrilego in vescovado nei giorni scorsi e per il quale sono stati arrestati due tossicodipendenti livornesi, sono state riconsegnate da un anonimo al vicario generale della Diocesi di Livorno, monsignor Paolo Razzauti. Tra gli oggetti vi era anche una croce d’oro e avorio donata a Coletti dal cardinale Carlo Maria Martini, quando il prelato fu nominato vescovo di Livorno. La squadra mobile aveva rintracciato in meno di 12 ore gli autori del furto e aveva già recuperato parte della refurtiva, mancavano solo le croci e alcune centinaia di euro in contanti. L’attività di pressione negli ambienti dei ricettatori ha convinto qualcuno a restituire gli oggetti, comprendendo che sarebbe stato impossibile “piazzarli” sul mercato nero. Intanto i due tossicodipendenti restano in carcere, dopo la convalida del fermo e l’esecuzione della custodia cautelare su disposizione del Gip Grazia Sammarco. I due livornesi, di 25 e 35 anni, sono stati riconosciuti colpevoli anche di una serie di furti avvenuti negli ultimi mesi negli istituti religiosi della città e di un furto compiuto a giugno in una chiesa di Pontedera (Pisa). (ANSA).