Toscana

Fabbriche e Vergemoli: referendum e poi Comune unico

Via libera al percorso che dovrà portare alla fusione dei Comuni di Fabbriche di Vallico e di Vergemoli, in Garfagnana, con la nascita del nuovo Comune denominato Fabbriche di Vergemoli. Il Consiglio regionale ha infatti approvato la proposta di legge che favorisce la nascita del nuovo soggetto amministrativo ed istituzionale, previo svolgimento del referendum consultivo tra le popolazioni interessate.

Ad illustrare brevemente in Aula consiliare il disegno è stato Marco Manneschi (Idv), presidente della commissione Affari istituzionali, che ha chiesto all’Assemblea di approvare la proposta, in modo da avviare l’iter così come già fatto per altre possibili fusioni fra Comuni toscani. L’obiettivo è far svolgere il referendum al più presto in modo da permettere la nascita del nuovo Comune nel gennaio 2014.

Perplessa si è detta tuttavia la consigliera Marina Staccioli (Gruppo misto) secondo cui il nuovo soggetto che nascerà avrà comunque «meno di mille abitanti» e pertanto «era doveroso cercare di coinvolgere altri Comuni». A questo proposito la Staccioli ha presentato una proposta di risoluzione con contenuti critici rispetto alla legge. Ma alla fine del dibattito, su sollecitazione di diversi consiglieri, la risoluzione è stata ritirata e il testo rinviato in commissione Affari istituzionali.

Alessandro Antichi (Pdl) ha affermato che «il meglio è nemico del bene», con riferimento a quanto affermato dalla Staccioli, e che «cercando la soluzione idilliaca si rischia di non fare nulla». Pertanto Antichi ha definito «importante» la fusione tra Fabbriche e Vergemoli e ha annunciato il voto favorevole del suo gruppo.

Anche Ardelio Pellegrinotti (Pd) ha invitato a guardare con favore alla proposta di fusione di questi due Comuni della Garfagnana e ha precisato che «se ci vogliamo fare del male, critichiamo una proposta che arriva dal basso». Pellegrinotti ha tuttavia aggiunto di comprendere quanto proposto dalla Staccioli, cui però ha rivolto l’invito a «ritirare la risoluzione».

Giuseppe Del Carlo (Udc) ha aggiunto che «bisogna fare un plauso alle due amministrazioni» e si è schierato a favore della proposta di legge, precisando che «iniziative come quelle di Fabbriche e di Vergemoli sono da incoraggiare perché vanno nella direzione della riduzione dei costi».