Toscana

Firenze, ridisegnate 30 linee Ataf, tram sostituisce 6 corse

La riorganizzazione del trasposto pubblico urbano di Firenze andrà di pari passo con l’entrata in funzione delle due nuove linee del tram. Il lavoro che sta conducendo Palazzo Vecchio, però, è «già in stato avanzato». Lo spiega l’assessore competente Stefano Giorgetti, nel corso di un’audizione in commissione Mobilità. L’obiettivo principale del Comune è quello di «massimizzare l’interscambio tra sistema tranviario e gomma». Per questo, se da una parte saranno soppresse 6 corse dei bus delle 90 esistenti (rimpiazzate dal tram o da percorsi ridisegnati), dall’altra un terzo delle linee, circa 30, vedranno gli itinerari modificati. Il progetto, quindi, prevede un sostanziale alleggerimento dei transiti sullo snodo della stazione Santa Maria Novella. Qui, infatti, l’area per l’interscambio tram-gomma sarà allargata, visto che si sommeranno piazzale Montelungo, piazza Bambine e Bambini di Beslan, viale Strozzi e piazza Fallaci. Oltre a questo, sono previsti altri 4 nodi per l’interscambio. Due sulla linea 2, ovvero viale Guidoni e via di Novoli; altri due sulla 3, cioé piazza Dalmazia – via Rifredi e viale Morgagni.

Come annunciato dal sindaco Dario Nardella, saranno poi «mantenuti gli attuali chilometri percorsi, che in teoria dovevano essere tagliati una volta aperte le linee 2 e 3», assicura Giorgetti. Si tratta «di un milione e mezzo di chilometri che saranno utilizzati, come già annunciato, per migliorare il servizio nelle aree dove non è presente la tramvia, nei giorni festivi e in orario notturno».

Il piano, inoltre, affronta anche le zone di interscambio tra il tram e il trasporto pubblico extraurbano. Per la linea 1, già attiva, sono stati individuati Villa Costanza per le linee provenienti dall’empolese, Pisa e Livorno; la fermata Nenni-Torregalli per le linee del circondario dell’empolese Valdelsa e del Chianti; la fermata Leopolda (su lato Corso Italia) per la Val di Pesa, Siena e Grosseto. Per quanto riguarda, invece, le linea 2 e 3, la fermata Guidoni sarà il nodo di interscambio con le linee extraurbane provenienti dal Mugello via autostrada e da Pistoia, Lucca, Prato, Pisa, Livorno; la fermata Beslan (piazzale Montelungo) quella per il Mugello via Faentina, Mugello via Bolognese, Valdisieve (Pontassieve, Pelago, Sieci), Valdarno (Rignano sull’Arno, Figline e Incisa), Colline Bagno a Ripoli (San Donato in Collina, Osteria Nuova), Valdisieve (Rosano, Vallina) Chianti (Greve in Chianti, San Polo), Arezzo.