Toscana

LIBIA: AIBI, 1 MILIONE I MINORI A RISCHIO. ITALIA IMPREPARATA AD ACCOGLIERE ORFANI

La crisi libica non accenna a risolversi “e quella che doveva essere una guerra lampo si sta rapidamente trasformando in un problema umanitario di ingenti proporzioni. Fra i più colpiti i bambini: più di un milione” a rischio per gli effetti del conflitto. A lanciare l’allarme è l’associazione Aibi, secondo la quale “la grave situazione di abbandono minorile” creatasi richiede “una pronta risposta dagli Stati coinvolti nelle operazioni belliche contro il regime di Gheddafi”. L’Italia, precisa tuttavia l’associazione, è “colpevolmente impreparata all’accoglienza degli orfani libici” per la mancata ratifica della Convenzione de L’Aja che consentirebbe al nostro Paese di assumere i necessari provvedimenti in via di urgenza per la loro protezione fino al termine dell’emergenza. La ratifica della Convenzione, prosegue Aibi, consentirebbe inoltre il riconoscimento in Italia delle relazioni familiari di un popolo di tradizione giuridica differente: la Libia consente l’accoglienza degli orfani solo tramite kafala, misura di protezione al momento non riconosciuta dall’ordinamento giuridico italiano. Già da tempo Aibi si batte affinché l’Italia, unico Stato in Europa insieme alla Grecia a non avere ancora ratificato la Convenzione, lo faccia al più presto. (Sir)