Toscana

SAN ROSSORE: MARTINI, PECORARO SCANIO CHIEDA CHIARIMENTI A PRODI

“Chiarimenti a Prodi? Io credo che sia Pecoraro Scanio che deve chiederli visto che tante volte dice vediamo cosa pensa il governo”. Così il presidente della Regione Toscana Claudio Martini risponde alle polemiche suscitate dall’intervento del ministro all’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio che ieri al meeting di San Rossore si era espresso contro la costruzione dei rigassificatori prima di un Piano energetico nazionale. Martini spiega di non voler fare polemica con il ministro ma, poi, aggiunge, “per amore di verita” che durante il colloquio avuto con Pecoraro Scanio in privato, “il ministro mi ha anche detto che, una volta fatto il rigassificatore di Livorno, probabilmente, non ci sarà bisogno di altri impianti nel Tirreno e, che quindi non capisce tutte queste opposizioni”.

Il presidente dopo aver sottolineato di essere favorevole ad un Piano energetico nazionale, ha ribadito che, però, questo “non può bloccare tutto”, mentre sul rigassificatore di Livorno “se il governo, in attesa del Piano intende fermarlo, se ne assumerà la responsabilità e comunque noi non saremmo d’accordo”.

Secondo Martini “oggi abbiamo bisogno di chiarezza, di impegno e anche di sporcarci le mani. Lui ha apprezzato che noi ci impegniamo nell’energia rinnovabile ma allora occorre che su questa scelta vengano investite risorse, se no si creano solo aspettative”. Lo stesso ministro, secondo Martini, anche sui “rifiuti è stato un po’ confuso: il ministro deve collaborare a risolvere i problemi e non dire cavatevela da soli. Spero non sia questa la cifra del dialogo che il governo vuole stabilire con le Regioni”. “Occorre dire cosa si deve fare con chiarezza – ha concluso Martini – e trovo un po’ singolare che il ministro nel suo intervento abbia più volte detto, ‘parlo a titolo personale'”. (ANSA).