Vita Chiesa
MONS. MACCHI: TELEGRAMMA DEL PAPA. IL CARD. NICORA A SUO NOME AI FUNERALI PRESIEDUTI DAL CARD. TETTAMANZI
Appresa la notizia della pia dipartita dell’arcivescovo mons. Pasquale Macchi, prelato emerito di Loreto ed indimenticato segretario personale del mio predecessore il Servo di Dio Paolo VI, desidero unirmi spiritualmente alla celebrazione eucaristica in suffragio della sua anima eletta, facendo pervenire a Lei, ai familiari e ai fedeli dell’intera arcidiocesi di Milano l’espressione delle mie sentite condoglianze. È quanto ha scritto Benedetto XVI in un telegramma inviato al card. Dionigi Tettamanzi, arcivescovo di Milano, per la scomparsa di mons. Macchi. Nel ricordare con gratitudine la profonda spiritualità e il generoso impegno episcopale che hanno contraddistinto il ministero del compianto presule ha continuato il Papa elevo fervide preghiere al Signore perché lo accolga quale servo buono e fedele nel gaudio eterno, ricompensando la sua costante dedizione alla diffusione del Vangelo e della devozione alla Santissima Vergine Maria.