Toscana
118, il volontariato ribadisce: nostra presenza in centrali ė una risorsa
La delibera, nata per omogeneizzare l’assetto della rete delle postazioni di emergenza territoriale, prevede che all’interno delle sale operative possano essere impiegati i volontari. Secondo il sindacato, per snellire i costi e per garantire professionalità ai cittadini, sarebbe invece necessario affidare le centrali del 118 a personale pubblico e agli infermieri come riportato in articoli apparsi sulla stampa locale. Ecco la posizione di Anpas, Misericordie e CRI:
«In merito ai temi della sicurezza e della professionalità, visto che negli articoli si parlava della necessità di dare in gestione il 118 a “professionisti sanitari adeguatamente formati”, innanzitutto è necessario distinguere tra volontari delle tre sigle che ogni giorno sui mezzi di soccorso e ordinari contribuiscono all’eccellenza del sistema di trasporto sanitario toscano e quei volontari che invece, attraverso lunghi e specifici percorsi di formazione vengono avviati al compito di Operatore Tecnico di Centrale Operativa, previsto in moltissime realtà grazie alle sinergie tra Azienda Sanitaria, Regione Toscana e Volontariato locale.