Sono oltre 7mila gli aretini attualmente residenti all’estero, il 48% dei quali sono donne. É questo uno dei dati raccolti dal rapporto «Italiani nel mondo», presentato ad Arezzo. Una «fotografia» particolare, quella scattata per il quinto anno consecutivo dalla fondazione Migrantes, che per una volta mette gli italiani dall’altra parte della «barricata». Si, perchè anche «the italians» e nello specifico gli aretini sono da sempre un popolo di «migrantes». La maggior parte degli aretini residenti all’estero ha un’età tra i 30 e i 44 anni (23,3%), anche se sono molti anche gli ultra 65enni, migranti di lunga data, che risiedono fuori dai confini nazionali (22,3%). In Toscana la provincia di Arezzo è settima per cittadini residenti all’estero. Arezzo con i suoi 7.772 migranti tiene a distanza anche la vicina provincia di Siena ferma a 4.318. Lontana, invece, Lucca che con oltre 30mila residenti all’estero è la provincia con più migranti della Toscana.Tra le principali mete l’Argentina resta quella con il più alto tasso di toscani presenti, seguita da Brasile, Svizzera, Francia, Regno Unito e Stati Uniti. Cambiando regione ma restando nei pressi di Arezzo, la confinante provincia di Perugia conta oltre 23mila residenti fuori dall’Italia. Notevole anche il dettaglio sulla città aretina. Degli ormai oltre 100mila abitanti, 1.693 sono residenti all’estero. La città della chimera è quinta in Toscana. I dati sono raccolti anche grazie all’anagrafe degli italiani residenti all’estero, tenuta dai singoli comuni. Tra le altre cose il dossier realizzato su scala nazionale dimostra come gli italiani residenti all’estero hanno un’ottima conoscenza della lingua del posto (50,4%) e più di un terzo (35,9%) si attesta al livello della sufficenza. Il 60,1% non pensa affatto di ritornare a risiedere in Italia.
