TSD Arezzo

Elia da Cortona: tra realtà e mito – sesta parte

sesta parte degli interventi integrali del convegno “Elia da Cortona tra realtà e mito”, svoltosi a Cortona il 12 e 13 luglio presso il Centro convegni Sant’Agostino.Sarà possibile vedere le relazioni della professoressa Giulia Barone, docente all’Università “La Sapienza” di Roma, sul tema “La storiografia su Elia da Sabatier a Manselli” e del professor Antonio Rigon, docente all’università di Padova, al quale sono state affidate le conclusioni dell’incontro.

L’evento è stato organizzato dalla Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, con il patrocinio del Comune di Cortona e in collaborazione con la Fondazione Centro italiano di studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, il Centro interuniversitario di Studi francescani, la Società

Prof. Antonio Rigon — Università di Padovainternazionale di Studi francescani e le famiglie francescane di Cortona.

Quella di Elia da Cortona è una figura centrale e controversa nella storia del francescanesimo e della Chiesa. Non fu tra i primi frati che seguirono Francesco d’Assisi, ma ben presto dovette assumere un ruolo fondamentale nella vita della fraternità Minoritica e poi dell’Ordine. Dopo la sua deposizione da ministro generale, Elia entrò in rapporto con l’imperatore scomunicato Federico II e fu a sua volta scomunicato, creando le precondizioni per la costruzione della “leggenda nera” di frate Elia.