Un profugo ogni seicento abitanti: questa la proporzione dell’accoglienza sul territorio toscano. A dirlo sono i dati della Regione, presentati all’ultima riunione di giunta dall’assessore Vittorio Bugli, che ha – tra le altre – anche la delega all’immigrazione. Nonostante la difficoltà di gestione a livello nazionale ed europeo, il modello toscano di accoglienza diffusa sembra tenere. Attualmente sono 5400 i profughi presenti sul territorio regionale, distribuiti in gruppi di circa 14 persone ed ospitati in 370 strutture – principalmente appartamenti privati e ambienti messe a disposizione da aziende sanitarie, dalle amministrazioni comunali e dalla Chiesa: con quest’ultima, tra l’altro la Regione sta dialogando per l’individuazione di nuove strutture. L’amministrazione toscana sta provvedendo anche all’affitto di container.Sono infatti in arrivo altre 1400 persone tra agosto e settembre, per un totale di circa 6500 profughi per una popolazione regionale complessiva di oltre 3 milioni e 750mila residenti. Da ottobre il flusso dovrebbe drasticamente ridursi, a causa dell’arrivo della cattiva stagione.Servizio di Beatrice Bertozzi.TSD Notizie del 26 agosto 2015.