Toscana
IRAQ, BAGHDAD, SPARI CONTRO L’AUTO DEL VESCOVO VICARIO DEI CALDEI
A me è andata bene, ma in tanti restano feriti o perdono la vita sulle strade di Baghdad, colpiti da proiettili sparatigli contro da auto della sicurezza che non vogliono essere avvicinate, così dice alla MISNA monsignor Shlemon Warduni, vescovo ausiliare del patriarcato Caldeo di Baghdad, raccontando l’inquietante incidente occorsogli lunedì scorso. Stavo andando a salutare in Nunzio apostolico monsignor Filoni – dice il vescovo – mentre percorrevo il quartiere di Al Manosur, nel centro della città, davanti a me c’erano delle auto, tipo gipponi, ai quali mi sono avvicinato per superarli.
Improvvisamente ho sentito una serie di colpi e da prima ho creduto avessi bucato una gomma, ma la raffica non si fermava continua il presule riferendo la dinamica dell’incidente, reso noto in Italia dall’associazione Pax Christi’. Non ho avuto neanche il tempo di avere paura. Non riuscivo a capire cosa stesse succedendo; ho solo rallentato e accostato l’auto. A quel punto sono stato soccorso da un gruppo di giovani automobilisti che erano dietro la mia auto e che si sono fermati per controllare come stessi. È quando questa gente mi ha detto allarmata di verificare se fossi ferito, se qualche pallottola mi avesse raggiunto, che ho realizzato che mi avevano sparato contro, ha raccontato alla MISNA monsignor Warduni.