Toscana

IRAQ, RAID AEREI AMERICANI A BAGHDAD, CRITICHE

Almeno sei persone sono state uccise e altre venti (incluse donne e bambini) sono rimaste ferite durante una serie di incursioni aeree americane compiute nella zona di Sadr City, il quartiere alla periferia di Baghdad considerato la roccaforte dell’Esercito del Mahdi, la milizia del leader sciita Moqtada al Sadr. Lo riferiscono fonti giornalistiche locali e internazionali, precisando che i raid potrebbero essere collegati con le operazioni di ricerca del militare Usa rapito lunedì a Baghdad. Il comando militare americano ha confermato che operazioni di terra sono state condotte nella notte a Sadr City da forze speciali irachene “appoggiate da consiglieri americani” e con la copertura di mezzi dell’aviazione.

L’operazione e i conseguenti scontri armati, secondo testimoni, si sarebbero conclusi intorno alle 06:00 locali (le 04:00 italiane) di oggi. Secondo i militari statunitensi, obiettivo dell’operazione era la cattura del comandante di un “squadrone della morte”. Oggi il gruppo parlamentare di al Sadr ha chiesto che il governo apra un’inchiesta sulle operazioni di Sadr City della scorsa notte e che “i raid contro i civili cessino”. Anche il primo ministro iracheno, Nuri al-Maliki, ha criticato la portata dell’incursione, con bombardamenti aerei, condotta nella notte. “Chiederò spiegazioni su ciò che è successo a Sadr City” ha detto al-Maliki.Misna