Toscana

Slittano le lezioni in presenza per gli studenti delle superiori

«Falsa partenza» per la Toscana che lunedì sera aveva annunciato il ritorno in classe già dal 7 gennaio. «Ritengo che il governo abbia fatto bene a cercare una sintesi – ha commentato il presidente Eugenio Giani all’indomani – e quindi rispetto l’operato del presidente Conte nel far slittare di quattro giorni la ripartenza» anche se la Toscana «era pronta a ripartire dal 7 gennaio con gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado in presenza con la necessaria gradualità».

Per garantire a loro e al personale scolastico un ritorno «in presenza» nel rispetto della sicurezza e delle norme anti-Covid, la Regione è intervenuta con disposizioni e finanziamenti, in particolare negli ambiti di trasporti e sanità. A quelli già in servizio sono stati aggiunti 329 mezzi, per garantire un maggior numero di corse ed evitare sovraffollamenti.

Inoltre, per fronteggiare il problema degli assembramenti al momento della salita e della discesa degli studenti dai mezzi, la Regione ha previsto il progetto «Ti Accompagno»: alle fermate situate nei pressi delle scuole saranno presenti dei tutor che monitoreranno e gestiranno i flussi di studenti.