Papa Leone XIV
Papa: consegna Pallii, anche ad arcivescovo Pisa
Monsignor Saverio Cannistrà è tra i 54 arcivescovi metropoliti che oggi hanno ricevuto la stola di lana bianca con croci nere, simbolo della giurisdizione in comunione con la Santa Sede

Papa Leone XIV ha celebrato Messa nella Basilica Vaticana per la festa dei santi patroni Pietro e Paolo e nel corso della liturgia ha imposto i Sacri Palli, presi dalla Confessione dell’Apostolo Pietro e destinati agli arcivescovi metropoliti nominati nel corso dell’anno. A ricevere dalle mani del Papa il Pallio – la stola di lana bianca con croci nere, simbolo della giurisdizione in comunione con la Santa Sede – sono oggi 54 arcivescovi metropoliti da tutto il mondo: tre gli italiani, mons. Antonio D’Angelo, arcivescovo dell’Aquila, mons. Saverio Cannistrà, arcivescovo di Pisa, e mons. Angelo Raffaele Panzetta, arcivescovo di Lecce. Di nazionalità italiana è anche mons. Giovanni Peragine, nato ad Altamura (Bari), che però riceve il pallio come arcivescovo di Scutari-Pult, in Albania.
“Saluto i fratelli Arcivescovi che oggi ricevono il Pallio. Carissimi, questo segno, mentre richiama il compito pastorale che vi è affidato, esprime la comunione con il Vescovo di Roma, perché nell’unità della fede cattolica, ciascuno di voi possa alimentarla nelle Chiese locali a voi affidate”, ha detto il Papa che ha voluto ripristinare il tradizionale rito in cui è il Pontefice ha imporre personalmente il pallio ai metropoliti nominati nell’arco dell’anno. Il suo predecessore, papa Francesco, aveva eliminato tale parte dell’odierna liturgia, limitandosi alla benedizione dei pallii, che poi venivano consegnati nelle rispettive sedi agli arcivescovi metropoliti, nei loro Paesi, dai nunzi apostolici.