Papa Leone XIV
Papa: all’Angelus prega per vittime del Texas
In inglese si rivolge alle famiglie che hanno perso qualcuno per lo straripamento del fiume Guadalupe. Poi chiede al Signore di toccare i cuori dei governanti perché sostituiscano il dialogo alle armi

Papa Leone dopo l’Angelus si è rivolto in inglese ai pellegrini anglofoni per esprimere vicinanza alle famiglie che hanno perso i propri cari in Texas per lo straripamento del fiume Guadalupe.
Poi il Pontefice ha ricordato come “la pace è un desiderio di tutti i popoli, ed è il grido doloroso di quelli straziati dalla guerra. Chiediamo al Signore di toccare i cuori e ispirare le menti dei governanti, affinché alla violenza delle armi sostituiscano la ricerca del dialogo”.
“Rivolgo con affetto il mio saluto a tutti voi, fedeli di Roma e pellegrini dall’Italia e da vari Paesi. Nel gran caldo di questo periodo il vostro cammino per attraversare le Porte Sante è ancora più coraggioso e ammirevole!”, ha proseguito papa Leone che poi ha salutato la comunità latinoamericana della diocesi di Firenze.
Infine ha ricordato che nel pomeriggio “mi recherò a Castel Gandolfo, dove conto di rimanere per un breve periodo di riposo. Auguro a tutti di poter trascorrere un tempo di vacanza per ritemprare il corpo e lo spirito”.