Giubileo 2025
Giubileo dei Giovani: 100 ragazzi della diocesi di Massa Carrara – Pontremoli verso Roma
Due le modalità di partecipazione pensate per i giovani della diocesi: una più “classica”, l’altra decisamente “pellegrina”

Tutto pronto nella diocesi di Massa Carrara – Pontremoli per il Giubileo dei Giovani, in programma a Roma dal 28 luglio al 3 agosto 2025, uno degli appuntamenti centrali dell’Anno Santo voluto da Papa Leone XIV. Saranno in 100 i ragazzi della diocesi, tra i 16 e i 30 anni, a partecipare all’evento, vivendo un’esperienza intensa di fede, condivisione e pellegrinaggio.
Lunedì 21 luglio, nella parrocchia di San Pio X a Massa, è stato consegnato ai giovani il primo dei due “kit del pellegrino” previsti per i partecipanti italiani. Durante l’incontro, don Alessio Bertocchi, responsabile della Pastorale Giovanile Diocesana, ha illustrato le due modalità di partecipazione pensate per i giovani della diocesi: una più “classica”, l’altra decisamente “pellegrina”.
Due percorsi per un’unica meta
Circa 50 ragazzi partiranno lunedì 28 luglio in pullman, raggiungendo direttamente Roma, dove saranno accolti nella parrocchia di San Giuseppe da Copertino, nel quartiere EUR. Un luogo già familiare per molti, dato che ad aprile scorso aveva ospitato la diocesi in occasione del Giubileo degli Adolescenti.
Altri 50 giovani, invece, hanno scelto di vivere un’esperienza ancora più forte: partiranno giovedì 24 luglio alla volta di Rieti, per iniziare il giorno successivo un cammino a piedi verso la Capitale, che li condurrà fino a Roma con tappe giornaliere di circa 25 chilometri. Un pellegrinaggio vero e proprio, che sarà anche occasione di silenzio, condivisione e spiritualità, con pernottamenti in strutture individuate lungo il percorso.
Un’esperienza comunitaria guidata dalla Chiesa locale
Ad accompagnare i giovani non ci sarà solo don Alessio. Il gruppo sarà guidato anche da altri sacerdoti della diocesi: don Giorgio Lazzarotti, don Stefano Lagomarsini, don Stefano Pappalardo e suor Sonia Garofalo, oltre alla presenza significativa del vescovo Mario Vaccari, che ha voluto essere parte integrante di questa esperienza di fede, mettendosi in cammino accanto ai ragazzi.
Il Giubileo dei Giovani è una delle tappe più attese dell’Anno Santo e rappresenta per la diocesi un’occasione per riaffermare la centralità della fede vissuta insieme, la bellezza dell’incontro tra generazioni e la forza del camminare insieme verso un orizzonte condiviso di speranza.
L’invito della diocesi è chiaro: vivere questa esperienza come un’opportunità di crescita personale e comunitaria, nel solco della tradizione del pellegrinaggio cristiano, che unisce lo sforzo fisico a un’intensa ricerca spirituale. Un’occasione per riscoprire, anche per i giovani di oggi, il gusto del cammino, della preghiera condivisa, dell’amicizia che nasce lungo la strada.