Cultura & Società
Montesenario, un percorso alla scoperta delle antiche burraie
Piccole strutture quasi interrate e oggi ricoperte da una fitta vegetazione, nascoste allo sguardo ma fino a poco tempo fa ancora funzionanti, annessi agricoli usati per la lavorazione del burro e la preparazione dei formaggi e la conservazione del latte. Sono le burraie, piccoli edifici in pietra, spesso di pertinenza di un complesso colonico e situate in luoghi ombrosi, presenti anche nel territorio del Comune di Vaglia. Ed è a loro che è dedicato un nuovo percorso tematico l’ «Itinerario delle Burraie» studiato e messo a punto da Costanza Villani e Gabriele Baldi che sarà presentato domenica 22 luglio alle ore 17.00 presso il parcheggio della Ghiacciaia di Montesenario, luogo da dove prende il via, alla presenza dei due curatori, di Laura Nencini assessore al Turismo del Comune di Vaglia e di Sandro Corona presidente di Pro Loco Vaglia.
Ci troviamo davanti alla più grande ghiacciaia d’Europa, alcune delle sorgenti che alimentavano l’acquedotto del Parco mediceo di Pratolino e le burraie di Acquirico, Bucherello e Cozzerine sono la testimonianza dell’antico impiego dell’acqua in questo sentiero alle pendici di Montesenario. Il percorso ad anello, lungo 4,5 Km., con un dislivello di 190 m., della durata di h. 1,30 è adatto anche alle famiglie ed è identificato con i segnali bianco-rossi e dalla sigla IB e può essere percorso in ambedue i sensi di marcia. L’obiettivo di questo progetto è offrire un la valorizzazione delle emergenze correlate al ciclo dell’acqua che sono testimonianza dell’identità rurale, della civiltà contadina e della storia del territorio.
L’itinerario si snoda ad anello con deviazione dalla Via degli Dei, parte infatti dalla storica Ghiacciaia di Montesenario e si ricongiunge alla Via degli Dei poco prima che essa lasci la strada in direzione Vetta Le Croci, permettendo così di evitare un tratto di strada asfaltata. Domenica dopo la presentazione del percorso e del depliant sarà offerto un drink di benvenuto, chi vorrà potrà percorrerlo accompagnati da Gabriele Baldi che racconterà il funzionamento, la storia e gli aneddoti relativi al percorso tematico.
Il progetto realizzato da Costanza Villani e Grabriele Baldi ha visto la collaborazione del Comune di Vaglia, di Pro Loco Vaglia e del Circolo Arci Chiari di Luna. « Un itinerario che riscopre strutture rurali e storiche ma anche le condotte ancora più antiche come i Bottini dell’acquedotto mediceo, -ha commentato l’assessore Laura Nencini – un patrimonio che rafforza l’identità del nostro territorio e che si apre alla fruibilità di tutti, non solo per chi vi abita. Un percorso ad anello che si trova lungo la Via degli Dei, chi desidera può fare una deviazione e scoprire le particolarità di cui è ricco il nostro territorio».
«Ancora una volta abbiamo dimostrato di essere una squadra vincente, – ha commentato Sandro Corona presiendente di Pro Loco Vaglia -Assessorato al Turismo e Pro Loco, abbiamo cercato e cerchiamo sempre di investire le risorse sul territorio, grazie anche ai soci e sponsor, questa volta parliamo dell’Itinerario delle Burraie, devo dire che ci è voluta tutta la pazienza e la tenacia di Gabriele e Costanza per portare a termine il progetto, ma si torna sempre lì per fare le cose ci vuole competenza e passione».