Cultura & Società

A Firenze tornano i Convegni di Santo Spirito

I convegni sono organizzati sotto la direzione del Priore Padre Giuseppe Pagano in collaborazione con l’associazione A Mimimo Incipe, costituita da un gruppo di volontari che operano nella Basilica di S. Spirito con la finalità di affiancare la comunità agostiniana nell’organizzazione di eventi e iniziative rivolte ad un’ampia platea di persone interessate all’arte, cultura ed a un cammino di spiritualità.

I Convegni sono nati da una iniziativa di frate Luigi Marsili nella seconda metà del ‘300 e a tutt’oggi appuntamento tra i più apprezzati e seguiti nella città di Firenze e non solo.

Martedì 26 aprile ore 17.30

“Il Santo della Granduchessa. Storie di Alessandro Allori”

Martedì 26 Aprile alle 17.30 aprirà il ciclo di conferenze il dott. Antonio Natali, storico dell’arte e già direttore delle Gallerie degli Uffizi. Il tema verterà sull’opera di Alessandro Allori San Fiacre che risana gli infermi commissionata nel 1596 da Cristina di Lorena, moglie di Ferdinando I de’ Medici, che si trova nella Sacrestia di Santo Spirito.

Sabato 14 maggio ore 16.30

“I fiori nella tradizione popolare toscana”

Secondo appuntamento sabato 14 maggio alle ore 16.30 con il professor Giovanni Cipriani, già professore associato di Storia Moderna nell’Ateneo Fiorentino.

Domenica 15 maggio ore 16.00

“Il pane del cielo – Il mistero eucaristico nei dipinti del primo Cinquecento”

Domenica 15 maggio alle ore 16 terzo appuntamento con il dott. Antonio Natali sul Mistero eucaristico nei dipinti del primo Cinquecento.

Martedì 17 maggio ore 17.30

“Cristo e l’adultera di Alessandro Allori”

Martedì 17 maggio ore 17.30 il professor Giovanni Cipriani terrà la conferenza sull’opera del 1577 dell’Allori conservata nella Cappella Cini da Bagnano in Santo Spirito.

Giovedì 7 giugno ore 17.30

Giovanni Cipriani“Santa Monica consegna la Regola alle mantellate di Francesco Botticini”

Chiude giovedì 7 giugno il professor Giovanni Cipriani con la conferenza su Santa Monica che consegna la Regola alle mantellate, dall’opera di Francesco Botticini.