Allenamenti in casa: gli addominali tra gli esercizi preferiti dai toscani

Tra gli esercizi più praticati ci sono, naturalmente, gli addominali, concepiti per tonificare l’addome. Questo tipo di esercizio è tra i preferiti del popolo toscano.

Perché gli addominali sono importanti?

L’allenamento selettivo dei muscoli addominali aiuta a tonificarli. Un addome tonificato contribuisce a farvi avere una figura più snella, a parità di grasso corporeo. L’esercizio degli addominali ha anche un’importanza legata alla salute, aiuta a prevenire la lombalgiaequilibrio e postura. Sarà anche per questi motivi che gli addominali hanno successo presso i toscani.

Addominali e home fitness: gli attrezzi

L’attrezzo per addominali allena la fascia addominale; gli addominali si dividono in alti, bassi e obliqui. Se ne guadagna in tonicità del ventre, si scolpisce la silhouette, si rafforzano i muscoli lombari e viene resa stabile la postura.

Il modo corretto per svolgere gli esercizi è contrarre gli addominali e mantenere stabile nuca, lombari e fascia addominale. Non occorre fare movimenti molto ampi, anzi: è meglio fare movimenti più piccoli ma controllati grazie alla stabilità degli addominali. Chi soffre di mal di schiena, deve regolarsi adeguatamente e non fare uno sforzo eccessivo.

Capire quale attrezzo fa per noi significa interrogarci sul nostro livello di pratica e capire quali sono i nostri obiettivi, se vogliamo allenarci in posizione statica o dinamica. L’allenamento dinamico, con il sollevamento del busto, vuole definire gli addominali; l’allenamento statico, in cui il lavoro «grava» sugli addominali soltanto, tonifica i muscoli profondi che tengono su i visceri e custodisce i lombari. I crunch e la panche addominali sono per l’allenamento dinamico, mentre l’abdo gain è per l’allenamento statico. La panca ad inversione è particolarmente importante per la salute.

Chi sceglie le panche addominali?

Le panche addominali sono una scelta particolarmente opzionata dagli sportivi esperti perché permette un allenamento sulla fascia addominale in profondità. Si solleva il busto, dei tubolari in schiuma contengono i piedi per consentire all’atleta di effettuare l’esercizio in modo stabile e in sicurezza.

La panca offre maggiore ampiezza nel movimento. Si può regolare la postazione d’allenamento e portarvi a fare uno sforzo maggiore con l’altezza dei tubolari e l’inclinazione dei piedi. Gli addominali devono rimanere contratti durante l’esercizio per evitare di farsi male.

La panca della salute: la panca ad inversione

La panca ad inversione o panca gravitazionale è un importante strumento nella terapia ad inversione. Aiuta ad affrontare i problemi della colonna vertebrale. Questo attrezzo ruota e vi porta a essere sdraiati a testa in giù, intervenendo sugli effetti negativi che la gravità può avere su schiena e testa. Evitarne l’utilizzo dopo i pasti e dopo aver bevuto molto. Non è adatta a chi ha avuto da poco un attacco di cuore, alle donne che aspettano e a chi assume anticoagulanti. Tra gli altri casi in cui è meglio evitarne l’utilizzo, ipertensione, glaucoma, congiuntivite e distacco della retina.

All’inizio, l’inclinazione deve essere contenuta, 15-20°, e la durata della seduta non deve superare i 2 minuti. Le mani vanno lungo i fianchi. Sollevando gli arti superiori, lo sbilanciamento farà ruotare lo schienale sull’asse. Mai superare i 10 minuti a utilizzo. Bisogna far ruotare lo strumento ogni tanto per non stravolgere troppo la circolazione. Prima di scendere dalla panca, occorre rimanere in posizione eretta per normalizzarla.

Questo attrezzo è particolarmente apprezzato anche da chi pratica yoga, i cui benefici possono essere potenziati dalla panca ad inversione.