Cultura & Società

Come scegliere un buon cuscino

Il guanciale, infatti, non svolge solo il compito di sostenere collo e testa, ma deve anche permettere alla colonna vertebrale di stare in una posizione corretta, così fa diminuire le contratture e favorire il rilassamento muscolare di schiena e corpo. Ma quale modello bisogna scegliere? La scelta non è affatto semplice, poiché sul mercato si trovano cuscini di diversa forma, materiale e proprietà. In questa guida scoprirai quale cuscino può fare al caso tuo, a seconda del tuo stile di riposo e delle tue esigenze.

Scegliere un buon cuscino: l’importanza del materiale e della forma

La prima e più importante caratteristica per scegliere un buon cuscino, è la tipologia di materiale e la forma del guanciale. Iniziamo dal materiale. Esistono diversi tipi di materiale, dal cuscino in piuma a quelli più moderni in lattice naturale e in Memory Foam. Quelli in lattice offrono un ottimo supporto, soprattutto se hai bisogno di un cuscino che abbia delle ottime proprietà anallergiche e antibatteriche. Quelli in Memory Foam sono ideali per accompagnare la conformazione del corpo. La forma ed il materiale incidono anche sulla durezza e lo spessore del cuscino: in tal caso il consiglio è quello di acquistare un cuscino che non sia né troppo morbido né troppo rigido, così da evitare, sia lo sprofondamento eccessivo della testa, sia ulteriori tensioni dei muscoli cervicali e del collo. Lo spessore solitamente deve essere medio: un cuscino troppo basso non supporta la curva tra la testa ed il collo, uno troppo alto può causare un incurvamento, poiché il mento viene spinto in giù se si dorme supini. Guarda anche questo approfondimento sui disturbi del collo.

 

Scegliere il cuscino in base a come si dorme

Materiale, forma, spessore e durezza sono le caratteristiche fondamentali del cuscino, ma per scegliere quello che risponde perfettamente alle tue esigenze, bisogna optare su uno che assecondi la posizione assunta durante il sonno. C’è anche chi dorme senza cuscino, ma non sussistono particolari benefici.

Se dormi sul fianco, la scelta di un buon cuscino deve essere dettata dal supporto di testa e collo, poiché il guanciale deve colmare il vuoto che si forma, in modo che la testa ed il collo mantengano la colonna vertebrale in una posizione retta e naturale. In questo caso il cuscino non deve sprofondare. Lattice e Memory Foam sono ottimali per raggiungere la giusta ergonomia e rigidità, così da consentire di riempire lo spazio tra spalle e testa.

Dormendo in una posizione supina, il cuscino deve supportare la curvatura cervicale, in modo da sostenere correttamente le spalle ed il collo. L’altezza deve essere inferiore rispetto al cuscino per chi dorme sul fianco. In questo caso, l’ideale sono il classico cuscino in piuma o il moderno guanciale in Memory Foam con forma anatomica, in grado di gestire la flessione del collo, accompagnandolo dolcemente.

Nel caso in cui dormi a pancia in giù, il cuscino deve essere molto morbido ed avere pochissimo spessore, così da non alzare troppo la testa ed aggravare sul collo, evitando posizioni innaturali. Scegli una forma anatomica ed ergonomica, invece, se soffri di infiammazioni cervicali frequenti: in questo caso testa e colonna vertebrale devono essere allineati perfettamente.

Lattice e Memory Foam si sposano perfettamente per questo scopo, alleviando le tenzoni a livello cervicale che provocano spesso torcicollo.