Cultura & Società

Divulgazione scientifica: 5 mila copie della rivista Archeologia Viva in omaggio agli studenti delle scuole superiori di Pisa

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Pisa, rientra nell’ambito del progetto promosso dalla collaborazione tra Nicola Gualerci e Piero Pruneti, volto a contribuire alla diffusione culturale e scientifica nelle scuole superiori.

«Ho accolto con molto piacere la proposta di mettere a disposizione dei licei la rivista – dichiara l’assessore all’educazione alle scienze e alla divulgazione scientifica, Sandra Munno – e ho chiesto di includere anche l’indirizzo turistico dell’istituto Pacinotti ritenendo che il taglio della rivista possa essere spunto di riflessione anche per il programma di questo istituto. L’iniziativa è stata molto apprezzata dai professori e sono certa che sarà occasione per approfondire la conoscenza delle bellezze della nostra Italia e incuriosire i ragazzi per gli argomenti trattati.  E’ stata anche l’occasione per dimostrare l’attenzione  dell’amministrazione al mondo della scuola ed in particolare a quella fascia d’età che ha più risentito dell’isolamento che ha imposto l’emergenza sanitaria».

Gli argomenti trattati dalla rivista spaziano dalla preistoria all’età moderna con un’attenzione particolare al mondo mediterraneo. «Sono entusiasta – dichiara il fondatore di Archeologia Viva Piero Pruneti – di poter divulgare una conoscenza scientifica di alto livello ai giovani nelle scuole e auspico che la lettura della rivista sia uno spunto all’approfondimento degli argomenti storici di cui la nostra nazione è ricca. La storia è il punto fondamentale della conoscenza, da lì si parte nella ricerca dell’essere uomo».

Nicola Gualerci  rivolge invece un pensiero agli studenti: «Stupitevi sempre di ciò che di bello vi circonda. Chi ha cultura forgia il suo futuro ed è partecipe nella costruzione di un mondo migliore. In questo vostro percorso formativo ritengo che anche la conoscenza della storia sia cruciale. Auspico che i vostri docenti sappiano suscitare in voi, anche in questo particolare periodo, la voglia di ampliare i vostri orizzonti culturali. In questa ottica e con questi auspici, si pone il dono di una rivista scientifica settoriale di ottima fattura come Archeologia Viva».