Cultura & Società

Fisc: a Grottammare il primo meeting dei giornali online

L’evento, organizzato dal settimanale diocesano «L’Ancora», in collaborazione con Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), Sir, Zenit e Ordine dei giornalisti delle Marche, «intende far conoscere giornalisti cattolici del web e del cartaceo, promuovendo un dibattito sul loro lavoro». Il meeting, spiega l’organizzatore Simone Incicco, «vorrebbe fare squadra tra quanti vivono la Rete e quanti ci stanno entrando. Si parlerà della trasformazione multimediale della notizia, della professione giornalistica e del lavoro della redazione. La sfida, infatti, è in corso e non possiamo demandare ad altri il compito dell’evangelizzazione che passa anche attraverso la Rete. Abitiamola al meglio». A chi intende partecipare anche un messaggio dal vescovo della diocesi marchigiana, monsignor Carlo Bresciani: «Conoscere è il primo passo perché ognuno possa esercitare al meglio la propria libertà di scelta. Basta questa affermazione per comprendere immediatamente quale grande servizio alla persona sia intrinseco alla professione giornalistica, se questa non si lascia catturare dalla curiosità, dalla novità per la novità o peggio dal pettegolezzo scandalistico».

«Aiutare le persone a comprendere la società e il contesto in cui si trovano a vivere, aiutarle a capire quali siano i valori sociali, civili e religiosi in gioco nelle varie situazioni – ricorda il vescovo -, significa promuovere la maturità delle stesse, ma anche della società intera che è tanto più sviluppata quanto più i cittadini sono in grado di valutare, non solo con libertà, ma soprattutto con competenza le scelte da fare. Questo compito diventa tanto più importante, quanto più i nuovi mezzi di comunicazione rendono disponibile una quantità enorme di notizie, ma non offrono criteri per orientarsi». Il meeting, puntualizza monsignor Bresciani, «si rivolge a un settore particolare quali sono i giornali on line. Anche il giornalismo cattolico è impegnato a comunicare attraverso questi mezzi, con una finalità ben precisa che non riguarda solo l’annuncio del Vangelo e il servizio alla comunità ecclesiale, ma anche quello di aiutare in una lettura sapienziale della realtà quotidiana alla luce di quella centralità della persona umana e della sua dignità che trova nel Vangelo il suo fondamento più solido e autentico». Durante la tre giorni, informano gli organizzatori, «si ascolteranno esperienze, si affronteranno le problematiche con relazioni e workshop e si conosceranno le potenzialità del web».

Per presentare il meeting è stato anche realizzato uno spot su YouTube: