Cultura & Società

La mostra: arte e giornalismo, un racconto per immagini della Palestina negli anni 2017-2019

Un viaggio che si compie rimanendo a Prato attraverso le immagini di Egisto Nino Ceccatelli e di Sara Bessi esposte nella mostra fotografica “Arte e giornalismo. Un racconto per immagini della Palestina negli anni 2017-2019” in corso fino al 31 dicembre nello spazio espositivo comunale Saletta Valentini, in via Ricasoli. L’esposizione ha il contributo del comune di Prato, assessorato alla Cultura.

Arte e giornalismo è un viaggio per immagini con il quale raccontare due facce della stessa medaglia: Betlemme e la sua arte; Betlemme centro della cristianità che, fino al 2019, prima della pandemia da Covid, ha richiamato due milioni di fedeli e visitatori all’anno. Ma c’è anche quella Betlemme che pulsa e vive al di là di Manger square e della Basilica della Natività, restaurata dalla azienda pratese Piacenti. 

Le fotografie di Ceccatelli, che in gioventù ha collaborato con Pier Paolo Pasolini ed è stato vincitore della Coppa del Mondo FIAP per le stampe a colori, ritraggono i dettagli ed i particolari che sono emersi nel corso del restauro della chiesa più importante al mondo. Non solo: l’occhio di Ceccatelli è andato a testimoniare anche quello che accade a pochi passi dal centro città, nel campo profughi di Betlemme. 

Gli scatti di Sara Bessi, giornalista a La Nazione di Prato e presidente Ucsi Toscana, sono stati fatti con la camera del telefono cellulare nello stile della cronaca, del fermare l’attimo della vita sociale che scorre sulle colline di Betlemme, al mercato e nei dintorni della città palestinese. Usi, tradizioni e religione sono narrati nelle immagini dal taglio giornalistico. 

La mostra rimane aperta fino al 31 dicembre 2021 con orario 10.30-13, 16-19.30.

È necessario il green pass rafforzato per accedere all’esposizione.