Cultura & Società

Migranti. A Firenze incontro Islam-altre fedi e preghiera insieme

L’obiettivo è quello di incontrare tutte e 13 le religioni presenti nel territorio. E alla fine di questo percorso sarà organizzato un grande incontro di preghiera interreligiosa a Fiesole. «Abbiamo voluto fortemente quest’occasione – dice Davide Delle Cave, coordinatore della Cooperativa Il Cenacolo – perché siamo convinti che il rispetto e l’accettazione delle altre fedi religiose passi necessariamente dalla conoscenza e dalla condivisione delle stesse». Un progetto che ha riscontrato anche il plauso della Prefettura di Firenze.

Il gruppo di «pellegrinaggio» è formato da sei richiedenti asilo che arrivano dalla Costa D’Avorio, Gambia e Guinea, tutti di fede musulmana. «Siamo felici di poter partecipare a questa iniziativa – dice Oumar Sanogo – l’idea di conoscere le altre religioni è bellissima». Gli immigrati hanno prima fatto alcuni incontri di studio della religione cattolica poi sono andati a visitare il seminario vescovile di Fiesole. I profughi erano molto interessati a capire chi fosse Gesù e siccome l’Islam ha le sue regole e i suoi pilastri, con quella stessa mentalità, cercavano di individuare quelli della religione cattolica. Don Gabriele ha spiegato loro la simbologia della chiesa cattolica. «Solo attraverso la conoscenza è possibile instaurare relazioni autentiche di amicizia – afferma Don Gabriele – e soltanto così è possibile evitare pregiudizi che non corrispondono alla realtà». Un seminarista si è unito al gruppo di immigrati, che si allargherà ancora con nuovi rappresentanti man mano che saranno fatti gli incontri con le altre fedi. Il prossimo appuntamento è con gli Hari Krishna. (www.agensir.it)