Cultura & Società

Musica, dal 23 al 25 giugno Torrita di Siena è la capitale del “blues”

Compleanno speciale per il Torrita Blues, il Festival arrivato alla 34esima edizione accenderà il cuore di Torrita di Siena dove si svolgerà, dal 23 al 25 giugno, nella splendida cornice di piazza Matteotti. A presentare il cartellone il presidente e direttore artistico Luca Romani: “Una ripartenza alla grande, si comincia con una serata di solidarietà, a cui parteciperanno i profughi ucraini ospitati dalla diocesi, con la cena in piazza e una raccolta di fondi. Ad accompagnare la prima serata anche le semifinali nazionali dell’Italian Blues Challange. Venerdì 24 giugno l’ospite d’onore sarà Alex Britti che farà tappa nel borgo toscano con il suo ‘Mojo Tour’, preceduto dalla band lombarda Cek Franceschetti & The Stompers. Sabato la grande chiusura con il duo Paul Lamb & Chad Strentz e con Kirk Fletcher, uno dei più apprezzati chitarristi blues nel mondo”.

Durante la conferenza stampa di presentazione, che si è svolta nella sala Gonfalone di palazzo del Pegaso, la presidente della commissione Cultura dell’Assemblea legislativa ha sottolineato la longevità di un’iniziativa arrivata alla 34esima edizione, segno, ha aggiunto, che il Festival ha dato frutti importanti. Un’iniziativa, ha aggiunto, che fa capire come la Toscana abbia in questo settore uno dei suoi asset fondamentali perché la cultura è impegno, lavoro, vitalità dei territori e senso di appartenenza. Una linea di sviluppo che con la Commissione la presidente vorrebbe trasmettere a tutti i toscani nel convincimento che la cultura renda migliore l’aria che respiriamo. Servono molte iniziative come questa, ha concluso la presidente, con la cultura si mangia e fa stare bene tutti e bisogna essere molto grati verso gli organizzatori che fanno salti mortali con le poche risorse che il Consiglio regionale riesce a destinare a questi obiettivi che rendono onore alla storia e alla tradizione della Toscana.

Una realtà molto consolidata quella del Torrita Blues e che richiama appassionati non solo dall’Italia ma da tutto il mondo, come ha sottolineato la consigliera regionale espressione del territorio. Bella musica, cultura e intrattenimento sono per la consigliera gli ingredienti della tre giorni allestita nel borgo toscano, senza dimenticare i temi sociali con una cena dedicata in questa edizione alla popolazione ucraina. Un’iniziativa che significa molto per il sindaco di Torrita di Siena, trentaquattro anni in cui il Comune è sempre stato dalla parte del blues e anche quest’anno, ha aggiunto, è stato allestito un bel palco, con piazza Matteotti che saprà accogliere i partecipanti alle tre serate.