Cultura & Società

Musica sacra: Pisa, dal 7 settembre la rassegna internazionale «Anima mundi»

Confermata la direzione artistica di Daniel Harding. Sette i concerti in programma, alternati nella cornice della cattedrale e del camposanto. L’ingresso è gratuito con biglietto. La prenotazione dei tagliandi può essere effettuata solo online www.vivaticket.it, dal 4 settembre.

Proprio a Daniel Harding spetta il concerto inaugurale, sabato 7 settembre in cattedrale, con l’orchestra della Radio Svedese, di cui è direttore musicale, che stavolta arriva a Pisa insieme con il coro espresso dal medesimo ente. In programma, un Requiem tedesco di Johannes Brahms, monumento della spiritualità romantica, che impegnerà due voci: il soprano Hanna Husáhr e il baritono Mark Stone.

Lunedì 9 settembre in Camposanto Kristian Bezuidenhout propone un viaggio nel cuore dello stile classico suonando musiche di Wolfgang Amadeus Mozart e Joseph Haydn. Ancora musica antica, ma in cattedrale, giovedì 12 settembre: Trevor Pinnock e The English Concert accompagneranno Jakub Jozef Orlinski, controtenore giovanissimo ma già affermato nel mondo come un autentico fenomeno nel campo della vocalità barocca, in pagine di Georg Friedrich Händel e Antonio Vivaldi.

Sempre in cattedrale, sabato 14 settembre, il coro Costanzo Porta e l’Orchestra Cremona Antiqua, diretti da Antonio Greco, presenteranno la prima esecuzione assoluta del lavoro vincitore della XII edizione del concorso internazionale di composizione sacra «Anima Mundi». Quest’anno il premio è andato a Gabriele Caselli (Pisa, 1980) che ha musicato l’inno «Ubi càritas et amor» con l’impiego di un coro a 4 voci miste, 2 violini, violoncello, contrabbasso e organo.

Musica strumentale in Camposanto, con l’omaggio a Johann Sebastian Bach celebrato, lunedì 16 settembre, dalla concertista Isabelle Faust. Mercoledì 18 settembre, in Camposanto, Il Rossignolo, ensemble italiano diretto da Ottaviano Tenerani, proporrà una ricognizione della musica da intrattenimento settecentesca di Georg Philipp Telemannn, Musica sull’acqua e Musica da tavola I, intervallati dalla Trio Sonata BWV 527 di Johann Sebastian Bach.

La chiusura, venerdì 20 settembre, in cattedrale, con lo Stabat Mater di Gioachino Rossini. Lo affronteranno quattro solisti: Sabina von Walther soprano, Aurora Faggioli mezzosoprano, Davide Giusti tenore e Simón Orfila basso, diretti dall’inglese Robert King, alla testa del coro del Teatro Municipale di Piacenza e dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento.

Info: https://www.opapisa.it/eventi/anima-mundi/