Cultura & Società

Parlamento Ue: a Oleg Sentsov, regista ucraino, il Premio Sacharov 2018

Oleg Sentsov è un regista ucraino condannato a 20 anni di reclusione con l’accusa di aver «complottato atti terroristici» contro il dominio «de facto» della Russia in Crimea. Da maggio del 2018 ha portato avanti uno sciopero della fame, che ha interrotto a ottobre sotto la minaccia di essere alimentato a forza.

In particolare la protesta di Sentsov si riferisce all’occupazione della Crimea da parte della Russia e alla reclusione di diversi attivisti. «A lui e alla sua battaglia – ha detto Tajani – va la solidarietà del Parlamento europeo. Chiediamo che sia immediatamente liberato. Una liberazione urgente legata anche alle sue pessime condizioni di salute dovute a un lungo sciopero della fame». Sentsov «ci ricorda il nostro dovere di rispettare e tutelare i diritti umani ovunque nel mondo». Il premio sarà assegnato – molto probabilmente in assenza del vincitore – il prossimo 12 dicembre a Strasburgo. Gli altri due finalisti, che saranno invitati alla premiazione, erano le 11 Ong che salvano le vite dei migranti nel Mar Mediterraneo e Nasser Zefzafi, il leader di Hirak, movimento di protesta di massa attivo nella regione marocchina del Rif.

Il Premio annuale Sacharov per la libertà di pensiero è stato istituito dal Parlamento europeo nel 1988.  Viene assegnato a persone che abbiano contribuito in modo eccezionale alla lotta per i diritti umani in tutto il mondo e attira l’attenzione sulla violazione dei diritti umani oltre a sostenere i vincitori e la loro causa.