Italia

Agricoltura, Coldiretti: quella di precisione in Italia vale 400 milioni.

L’indagine è stata resa nota oggi in occasione della Fieragricola di Verona, nell’ambito della presentazione del primo sistema integrato nel portale del socio della Coldiretti per la gestione on line dell’azienda agricola. Uno strumento nuovo che integra informazioni diverse per la migliore gestione aziendale.

L’agricoltura 4.0 dovrebbe entro due anni – sottolinea la Coldiretti – coinvolgere il 10% della superficie coltivata in Italia con lo sviluppo di applicazioni sempre più adatte alle produzioni nazionali su diversi fronti: dall’ottimizzazione produttiva e qualitativa alla riduzione dei costi aziendali, dalla minimizzazione degli impatti ambientali con sementi, fertilizzanti, agrofarmaci fino al taglio dell’uso di acqua e del consumo di carburanti. Per rendere ancora più efficiente tutto questo, proprio a Verona Coldiretti ha presentato l’applicazione Demetra basata sulle tecnologie Abaco: il primo software agricolo aperto e condiviso dove i dati raccolti vengono valorizzati come patrimonio a disposizione di tutti i coltivatori.

Le opportunità di agricoltura 4.0, dicono però i coltivatori diretti, si scontrano “con ritardi nell’espansione della banda larga nelle zone interne e montane”. Esiste – evidenzia la Coldiretti – “un pesante digital divide tra città e campagna dove le nuove tecnologie sono uno strumento indispensabile per far esplodere le enormi risorse che il territorio può offrire”.