Italia

Cavo riscaldante: come funziona e quando utilizzarlo

Si tratta quindi di un cavo che riesce ad emanare un calore focalizzato e che risulta particolarmente utile in tutti quei casi in cui il ghiaccio e l’umidità potrebbero portare ad una rottura. Questo è dovuto al fatto, assolutamente naturale, che quando la temperatura scende a 0 C°, o va al di sotto di questa soglia, l’acqua inizia ad espandersi a causa del passaggio da liquido a solido. Di conseguenza il liquido presente nei tubi, o ad esempio anche in una grondaia, può portarli alla rottura.

Funzionamento e scelta dei cavi riscaldanti

È  importante scegliere sempre cavi riscaldanti di ottima qualità, come ad esempio quelli proposti da Rs Components Italia, punto di riferimento nella vendita di articoli elettrici ed elettronici dei migliori marchi. All’interno del portale è infatti possibile individuare in modo semplice e intuitivo la soluzione che si adatta meglio alle proprie circostanze.

Tra i fattori che consentono di scegliere un cavo riscaldante adatto alle proprie esigenze vi sono sicuramente:

  • Capacità autoregolante.

  • Lunghezza del cavo.

  • Potenza espressa in W.

  • Tensione nominale.

  • Materiale della guaina.

  • Temperatura massima supportata.

  • Accessori integrati.

Scegliendo un cavo riscaldante è quindi possibile ottenere una funzionalità antigelo molto utile per prevenire danni e rotture dovute al fatto che l’acqua tende ad espandere il proprio volume quando si solidifica. L’acquisto dei cavi riscaldanti ha un prezzo decisamente contenuto, al contrario delle riparazioni dei tubi e delle grondaie che risultano invece molto costose e portano spesso anche disagi e disservizi.

Di conseguenza sono sempre di più le persone che vivono in zone collinari, montuose o soggette a particolare umidità nei periodi invernali che si organizzano con i cavi riscaldanti per evitare danni di questo genere. Il loro funzionamento è inoltre molto semplice e prevede una semplice installazione e l’attivazione, tramite accensione, nei periodi invernali e nei giorni più freddi. Molti modelli presentano inoltre anche un termostato che consente di regolare l’intensità in base alla temperatura esterna, mentre altri svolgono questa operazione con una regolazione automatica.

Quando utilizzare i cavi riscaldanti

In generale è sempre buona norma utilizzare i cavi riscaldanti in tutti i casi in cui vi è il rischio di rottura di tubi o di grondaie a causa del gelo. Per chi vive in zone considerate fredde, dove la temperatura scende sotto zero almeno una volta all’anno è fortemente consigliabile il ricorso a questo strumento, soprattutto per quanto riguarda i tratti di tubature più esposti alle intemperie e al ghiaccio.

Di conseguenza è molto importante utilizzare i cavi riscaldanti per i tubi, per le grondaie e per i rubinetti che si trovano all’aperto. In questo modo sarà possibile mantenere la temperatura di questi componenti al di sopra dello zero ed evitare che questi possano congelare. Grazie alla matrice riscaldante posta all’interno del cavo e ai due fili che lo attraversano, uno interessato da tensione e l’altro di tipo neutro, è così possibile ottenere una completa protezione dal fenomeno del congelamento.

Ovviamente per poter funzionare i cavi riscaldanti devono essere collegati alla corrente elettrica ed essere posti vicino ai tratti soggetti a congelamento. Per questo motivo di solito vengono assicurati ai tubi tramite l’utilizzo di apposite fascette serracavo di semplice applicazione. In conclusione è evidente che il cavo riscaldante rappresenta uno strumento davvero utile e di facile utilizzo che può prevenire danni molto spiacevoli.