Italia

Coronavirus: Conte firma il nuovo Dpcm, norme in vigore da domani al 5 marzo

Viene confermato il “coprifuoco” dalle 22 alle 5 del giorno successivo, periodo nel quale sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. Dal 16 gennaio 2021 al 15 febbraio 2021 è vietato ogni spostamento tra i territori di diverse Regioni o province autonome, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.

Rimangono chiuse palestre, piscine, centri natatori, impianti sciistici, centri benessere, centri termali, sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, sale da ballo e discoteche. Aperti, invece, i musei e gli altri istituti e luoghi della cultura dal lunedì al venerdì, con esclusione dei giorni festivi, garantendo una fruizione contingentata o esente da assembramenti.

Per le scuole superiori è previsto che dal 18 gennaio 2021, almeno al 50% e fino a un massimo del 75% della popolazione studentesca sia garantita l’attività didattica in presenza. La restante parte dell’attività didattica è svolta tramite il ricorso alla didattica a distanza.