Italia

La storia di Cinzia e suo figlio Andrea: «Per i medici era incompatibile alla vita». Oggi ha 19 anni «e la sua vita vale»

Per Cinzia, il figlio Andrea è il suo piccolo miracolo: «La sua vita vale».  È la storia raccontata sul numero di Toscana Oggi di questa settimana. Affetto da Trisomia 13 (una malattia rara e inguaribile) oggi Andrea ha 19 anni anche se quando è nato gli avevano dato al massimo qualche settimana di vita. Molti bambini muoiono prima di nascere, molti altri poco tempo dopo. E tanti dottori pensavano che sarebbe stato lo stesso anche per lui. «La cosa brutta in tutta questa storia è stato proprio il comportamento dei medici. Certo, non di tutti, ma di tanti sì. In alcuni si percepiva proprio un totale disprezzo per una vita che non è come le altre. Una volta mi sono anche sentita dire da un medico che mio figlio è incompatibile alla vita. Ma come si fa a dire una cosa del genere? Tutti siamo incompatibili alla vita, perché tutti prima o poi moriamo. È vero, Andrea non vede, non parla, dice solo “mamma” (e a me questo basta), ha bisogno di assistenza tutto il giorno e non interagisce con noi. Ma è mio figlio. Io so che lui si accorge se io ci sono o non ci sono e io so di cosa ha bisogno, quando sta male e quando sta bene. E la sua vita è vita e vale tanto quanto quella di suo fratello più grande. Io sulla vita di Andrea non ho mai avuto un dubbio, né durante la gravidanza, né dopo la sua nascita».

«Avere a che fare con la malattia di Andrea – prosegue Cinzia – mi ha aiutata a rivalutare le piccole cose, che poi piccole non sono: la prima volta che mi ha sorriso, la prima volta che sono riuscita a dargli da mangiare, i periodi che potevamo stare a casa. Con lui c’è un legame d’amore infinito, ma del resto, come può non esserci amore tra una madre e un figlio? Non ci sono vite di serie A e vite di serie B. La vita è un dono meraviglioso, con mille sfaccettature, tutte diverse, tutte bellissime, tutte degne di essere vissute». L’articolo più ampio, di Adele Anichini, sul numero di Toscana Oggi di questa settimana.