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SETTIMANALI CATTOLICI: A RAVENNA IL CONVEGNO NAZIONALE FISC SU «IL DIALOGO ECUMENICO NELLA NUOVA EUROPA»

2 Maggio 2005 - 00:00

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“Il dialogo ecumenico nella nuova Europa”. È il tema scelto quest’anno per l’annuale convegno nazionale della Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici) che si terrà a Ravenna dal 5 al 7 maggio. Il convegno si aprirà giovedì pomeriggio con la celebrazione dei cento anni del settimanale diocesano, “RisVeglio Duemila”, che quest’anno ospita l’evento. Si entrerà subito nel tema con una relazione di mons. Aldo Giordano, segretario generale del Ccee, su “La nuova carta costituzionale europea. Europa e le Chiese”. Venerdì mattina, ad una tavola rotonda moderata da mons. Gennadios Zervos, metropolita ortodosso d’Italia, si parlerà della “Presenza in Italia di orientali: nuovi scenari per la pastorale”. Nel pomeriggio, moderati da mons. Brian Farrell del Pontificio Consiglio per l’unità dei cristiani, mons. Vincenzo Paglia, presidente della Commissione per l’ecumenismo e il dialogo della Cei, Gianni Long, presidente della Federazione delle Chiese evangeliche in Italia e l’archimandrita Traian Valdmann, vicario della Chiesa ortodossa rumena, cercheranno di delineare un bilancio del “Dialogo tra le Chiese: a che punto è?”.

Sabato mattina il convegno si concluderà con una tavola rotonda su “La nostra stampa e l’ecumenismo”. “Il dialogo ecumenico spiega Alberto Migone, direttore di Toscanaoggi e presidente della Commissione cultura della Fisc si fa pressante e non può impegnare solo i vertici. Anche a livello di base deve diventare dimensione sentita, entrare nella pastorale ordinaria, coinvolgere i nostri lettori, che sempre più spesso per i flussi migratori sono a contatto con uomini e donne di diverse confessioni cristiane”. Sir