Italia

Tragedia di Lampedusa, Trucchi (Misericordie): emergenza mondiale

“Quello che è accaduto oggi – dice Trucchi – lascia sgomenti, senza parole, ma è solo l’ultimo capitolo di una strage continua. Non possiamo chiudere gli occhi e aspettare, perché la situazione così non può che peggiorare. Restare con le mani in mano di fronte a decine, centinaia di donne, uomini e bambini che ogni settimana muoiono nel mare davanti alle nostre coste non è moralmente tollerabile, tanto più per chi come noi si dice cristiano. Le istituzioni, nazionali e internazionali, e tutti noi, dobbiamo metterci una mano sul cuore ed aprire la mente per trovare soluzioni a questa immane tragedia.”

 

“La tragedia di Lampedusa provoca disperazione” dice il vicepresidente delle della Confederazione nazionale delle Misericordie, Leonardo Sacco, che è anche coordinatore per la Confederazione del CDA-CARA Sant’Anna, che è uno dei più grandi d’Europa. “Donne, uomini, bambini –dice Sacco- cercavano rifugio nel mondo occidentale e invece hanno trovato la morte durante il tragitto. Siamo diretti testimoni degli sforzi che fa il nostro Paese, forte di una radicata tradizione di accoglienza, per dare protezione agli immigrati in fuga da guerre civili e persecuzioni. Ma, come in molti stanno dicendo in queste ore, senza il sostegno dell’Europa, l’Italia non può farcela. Offriamo al sindaco di Lampedusa sostegno e aiuto. Con il consenso degli ospiti, in segno di cordoglio, stasera nel Centro di Accoglienza Sant’Anna, alle 20, spegneremo le luci per cinque minuti e ci raccoglieremo in preghiera.”