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R.D. Congo: Msf, «fine epidemia Ebola, importanti passi avanti nella risposta sanitaria»

Il ministero della Salute della Repubblica Democratica del Congo (Rdc) ha dichiarato ufficialmente finita l'epidemia di Ebola nel Paese. Medici senza frontiere (Msf), che fin dai primi casi ha avviato un intervento d'emergenza per contrastare il diffondersi del virus, dà il benvenuto alla notizia e auspica che i passi in avanti fatti durante questa risposta all'epidemia abbiano un impatto positivo nel lungo termine.

«Siamo molto felici per la fine dell’epidemia di Ebola in Repubblica Democratica del Congo», ha detto Micaela Serafini, direttore medico di Msf: «Fin dall’inizio dell’epidemia abbiamo avviato un intervento d’emergenza insieme alle autorità locali, fornendo assistenza medica, isolamento dei pazienti, attività di promozione della salute e ha contribuito a garantire sorveglianza epidemiologica e sepolture sicure nelle aree di Mbandaka, Bikoro, Itipo e Iboko».

Insieme al Ministero della Salute e all’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Msf ha anche contribuito alla vaccinazione avviata nell’ambito di uno studio clinico per fermare la diffusione del virus. «I dati sono ancora in fase di analisi – precisa Serafini -, ma siamo incoraggiati dal fatto che la vaccinazione – insieme alla rapida risposta internazionale e agli sforzi congiunti messi in atto per raggiungere le comunità remote – ha contribuito a bloccare la diffusione del virus. La vaccinazione è un ulteriore, importante strumento per combattere questo genere di epidemia. E anche se l’Ebola resta una minaccia in Rdc, siamo supportati dai passi avanti compiuti durante questa risposta».

Serafini auspica «che le risorse dedicate a questo intervento contro l’Ebola nella Provincia dell’Equatore abbiano un impatto positivo a lungo termine, rafforzando la capacità del sistema sanitario della Rdc». Complessivamente, le équipe del ministero della Salute supportate da Msf a Bikoro, Itipo, Mbandaka e Iboko, hanno fornito assistenza a 38 pazienti confermati, di cui 21 sono sopravvissuti e sono tornati alle loro case. 17 sono morti. Più di 120 altri pazienti che mostravano sintomi compatibili con l’Ebola sono risultati negativi e sono potuti rientrare a casa. Nel complesso 3.199 persone sono state vaccinate contro l’Ebola nell’ambito di uno studio clinico del vaccino rVSVDG-ZEBOV-GP, da Msf, Oms e ministero della Salute.