TSD Arezzo

Torna a Camaldoli la Deposizione dalla croce di Giorgio Vasari

Nei giorni scorsi, l’emozionante opera Deposizione dalla croce, realizzata nel 1540 da Giorgio Vasari è tornata alla sua originaria collocazione nella chiesa del monastero di Camaldoli, dopo essere stata ospitata nella mostra forlivese “l’Eterno e il Tempo tra Michelangelo e Caravaggio” che, per la prima volta, ha presentato in maniera compiuta e in un nuovo percorso espositivo il fascino di un secolo compreso tra il superbo tramonti dell’ultimo rinascimento e un nuovo luministico orizzonte, rappresentato dall’età Barocca.Giorgio Vasari ha rappresentato molto per Camaldoli che, ancora oggi, ospita 16 tra le sue opere.Il ritorno a casa della Deposizione è stata l’occasione per parlare di questo rapporto – e non solo – con don Ugo Fossa, monaco camaldolese, nel giorno in cui la chiesa celebra la memoria di san Benedetto, alla cui regola i monaci camaldolesi sono legati.

Servizio di Elisabetta Giudrinetti. Intervista a Don Ugo Fosca, monaco camaldolese

TSD News dell’11 luglio 2018.