Toscana

AFGHANISTAN, BOMBA CONTRO CONVOGLIO ONU A KANDAHAR, ESPLOSIONE A HERAT

Almeno cinque persone – un afghano e quattro nepalesi, secondo fonti delle forze dell’ordine locali – sono state uccise oggi nell’esplosione di un ordigno al passaggio di un convoglio delle Nazioni Unite a Kandahar, nel sud dell’Afghanistan: lo ha riferito poco fa il capo della polizia provinciale, Esmatullah Alizai, correggendo un precedente bilancio di quattro morti. Secondo le prime ricostruzioni dell’accaduto, ancora frammentarie e imprecise, un veicolo blindato dell’ONU è rimasto coinvolto nello scoppio di una bomba piazzata lungo una strada a ridosso del centro della città, sembra innescata con un telecomando; le vittime, ha precisato Alizai, sono guardie che lavoravano per i servizi di sicurezza dell’ONU. Secondo un portavoce dell’ONU, il veicolo era diretto alla base di Kandahar, quartier generale delle forze della Nato. Un’altra deflagrazione, avvenuta sempre oggi all’interno di un istituto scolastico nel centro della città occidentale di Herat, durante una pausa delle lezioni, ha ucciso due studenti, ferendone altri quattro; secondo la polizia l’esplosivo era probabilmente nascosto nello zaino di uno scolaro. Entrambi gli attentati non sono stati ancora rivendicati.

Misna