Toscana

AFGHANISTAN: MILITARE ITALIANO UCCISO DA UNA BOMBA, FERITO UN MILITARE DELLA FOLGORE DI SIENA

(ASCA) – Un militare italiano è rimasto ucciso in un attentato in Afghanistan: il caporal maggiore scelto Gaetano Tuccillo di Pomigliano d’Arco (Napoli), appartenente al Battaglione logistico Ariete di Maniago (Pordenone), ha perso la vita in seguito all’esplosione di un ordigno collocato lungo la strada dove stava passando l’automezzo militare, nei pressi del villaggio di Caghat, nel distretto di Bakwa (provincia di Farah), nell’area occidentale del paese. Un altro soldato, del 186° reggimento Folgore di Siena, è rimasto ferito ad una gamba ma non è in pericolo di vita.Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, appresa con profonda commozione la notizia del grave attentato in cui ha perso la vita il caporal maggiore scelto Gaetano Tuccillo, mentre assolveva i propri compiti operativi nell’ambito della missione ISAF in Afghanistan, rendendosi interprete del profondo cordoglio del Paese ha espresso alla moglie, signora Evelien Dwars, i sentimenti della affettuosa vicinanza e della più sincera partecipazione al suo grande dolore. Nella tragica circostanza, il Capo dello Stato ha altresì chiesto al Capo di Stato Maggiore della difesa, generale Biagio Abrate, di rappresentare alle Forze armate e in particolare all’Esercito i suoi sentimenti di cordoglio, di commossa solidarietà e di intensa partecipazione. Il Presidente Napolitano ha anche chiesto al generale Abrate di far pervenire il suo incoraggiamento e un affettuoso augurio al militare rimasto ferito nell’attacco“Un ragazzo stupendo, maturo come uomo e professionalmente preparato”. Così Battista Zardet, sindaco di Revine, in provincia di Treviso, ricorda all’Asca, il caporal maggiore Tuccillo, ucciso in Afghanistan, che abitava a Revine Lago con la moglie olandese Eveliere Dwars. Questa mattina, prima ancora che la notizia dell’uccisione si difondesse, Zardet si era recato in via Carpené per portare le condoglianze del paese alla giovane moglie. “Ho trovato già numerosi militari presenti, per sostenere la ragazza. L’ho abbracciata, non ricordo se ho avuto il coraggio di dirle qualcosa. Era distrutta dal dolore”. Ai comandanti della Ariete di Maniago, in provincia di Pordenone, brigata a cui Tuccillo appartaneva, Zardet ha rassicurato che “il Comune è pronto a supportare le autorità militari per ogni esigenza”. La signora Dwars abitava da tempo a Revine, portata dal padre innamorato del lago intorno a cui si sviluppa il paese. Tuccillo è arrivato successivamente e, conosciuta la ragazza, l’ha sposata.