Toscana

AFGHANISTAN, NUOVI ATTACCHI, ANNUNCIATO RAFFORZAMENTO FORZA INTERNAZIONALE

Dopo nuovi attacchi dei talebani nel fine settimana – con 12 vittime tra cui quattro in un fallito attentato contro il governatore della provincia di Kandahar e un convoglio di soldati canadesi di scorta – la Nato ha annunciato il dispiegamento di seimila soldati, il doppio di quelli attuali. Lo ha detto il generale David Richards, comandante dell’Isaf, spiegando che l’incremento di truppe avverrà il mese prossimo, quando la Forza di stabilizzazione della Nato in Afghanistan (Isaf) rileverà il comando delle operazioni nel sud del paese dalla coalizione guidata dagli Usa. “Saremo una forza concentrata sui bisogni della popolazione locale, molto vicina alla gente”, perché il solo “modo per vincere in una simile campagna è quello di incoraggiare il sostegno dei locali”. La Nato, ha detto inoltre Richards, in aggiunta alle operazioni di sicurezza costruirà “strade e impianti di irrigazione”.

Richards ha ammesso che spesso i convogli statunitensi per evitare attacchi suicidi o bombe sul terreno viaggiano ad alte velocità in mezzo alla folla, esasperando però i locali la cui rabbia la scorsa settimana, ad esempio, è sfociata in intensi scontri dopo l’ennesimo incidente fatale. Il passaggio di consegne avviene proprio durante la più intensa offensiva dei militanti da quando i talebani sono stati estromessi dal potere: più di 400 persone – perlopiù ribelli – sono state uccise a partire dalla metà di maggio. Misna