Toscana

ANGOLA, COLERA: IN DUE SETTIMANE ANCORA MIGLIAIA DI CONTAGI E DECINE DI VITTIME

Sono 1506 i contagi e 68 i decessi causati solo nelle ultime due settimane dall’epidemia di colera in corso dallo scorso febbraio in Angola. La MISNA lo ha appreso dall’ultimo bollettino diffuso oggi all’ufficio angolano dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) in cui si precisa che dall’inizio dell’epidemia si sono registrati, in totale, 58.138 contagi e 2.383 decessi. I dati diffusi oggi, e aggiornati al 5 novembre scorso, provengono da 15 delle 18 province del paese, dal momento che le restanti tre province (Huambo, Moxico e Lunda Sul) non hanno registrato alcun caso. Negli ultimi 14 giorni le province maggiormente colpite sono state quelle di Hula (398 casi), Uige (355), Lunda Norte (169) e Benguela (26), incidendo da sole sul 69% dei nuovi casi registrati. Il tasso di mortalità resta comunque fermo al 4%.

Nonostante i numeri della diffusione siano molto inferiori a quelli registrati tra il maggio e il giugno scorsi – quando l’epidemia ha fatto registrare i picchi più alti di contagi (600 al giorno) e morti – preoccupa la costanza della diffusione del vibrione del colera in tutto il paese e si teme che, con la prossima ripresa della stagione delle piogge, l’epidemia possa tornare a livelli ancor più allarmanti.

Dall’inizio della sua diffusione, l’epidemia di colera ha colpito soprattutto la provincia di Luanda, con 23796 contagi e 314 morti; mentre il maggior numero di vittime, 537, continua ad essere registrato nella provincia di Benguela (su 8857 contagi).Misna