Toscana
ATTENTATO NASSIRIYA, MONS. BAGNASCO (ORDINARIO MILITARE): «SACRIFICIO MILITARI, CONTRIBUTO PER UN MONDO DI PACE»
“Il 145° anniversario di fondazione dell’Esercito italiano è tristemente segnato da un nuovo vile attentato a Nassiriya, dove hanno perso la vita il capitano Nicola Ciardelli del nostro Esercito, i marescialli dei Carabinieri Franco Lattanzio e Carlo Di Trizio e il caporale rumeno Anku Bogdam. Per loro in particolare, come per tutti i militari caduti nel compimento del proprio dovere, eleviamo la nostra intensa preghiera e attorno ai loro familiari ci stringiamo con ammirato affetto”. Lo ha detto, stamattina, mons. Angelo Bagnasco, ordinario militare in Italia, durante la celebrazione per il 145° anniversario di fondazione dell’Esercito italiano, nella basilica di S.Maria Maggiore a Roma. Mons. Bagnasco ha pregato anche “per i feriti, perché possano ristabilirsi presto e ritornare alle loro quotidiane occupazioni”. “Il silenzio – ha osservato l’ordinario militare in Italia – ci avvolge e ci rende attenti ascoltatori del mistero della vita e della morte: un silenzio intriso di profondo e grato rispetto per il sacrificio delle vittime e per il dolore di chi, parenti, colleghi, amici, da oggi porterà un fardello più pesante nel cuore”. Mons. Bagnasco ha, poi, sottolineato come “la parola di Cristo offra al dolore umano una luce, apra uno spiraglio di speranza che consente di continuare il cammino della vita”.