Toscana

Castellare, un conto corrente per la ricostruzione del chiesino distrutto

Una comunità intera vuole tornare a vedere il suo chiesino sulla cima del Monte Castellare, come prima dell’incidente. L’Amministrazione di Vicopisano, insieme alla Parrocchia di San Giovanni alla Vena e al Comitato Castellare, ha fatto partire subito le operazioni per giungere quanto prima alla ricostruzione. La solidarietà e le offerte di sostegno si moltiplicano, per questo è stato aperto un conto corrente alla filiale di Lugnano della Banca Popolare di Lajatico. Anche gli amministratori di Loro Piceno, il Comune delle Marche a cui le associazioni del territorio, coordinate dall’Amministrazione, hanno donato 12.000 euro si sono fatti subito sentire e saranno presenti alla messa solenne domenica 7 maggio a San Giovanni alla Vena, per testimoniare la loro vicinanza.

Il Comune, il quotidiano La Nazione e la Banca Popolare di Lajatico hanno promosso l’apertura di un conto corrente dove far confluire le offerte a sostegno della ricostruzione del chiesino del Castellare di San Giovanni alla Vena, distrutto da un incendio in seguito all’esplosione di una bombola di gas martedì 2 maggio 2017. Il conto, domiciliato nella Filiale di Lugnano della Banca Popolare di Lajatico, è intestato alla parrocchia di San Giovanni alla Vena, e ha il seguente IBAN: IT 36 R 05232 71210 000000010040. Tutti coloro che vogliono promuovere la ricostruzione del chiesino possono effettuare una donazione su questo conto.

 «Questa raccolta fondi organizzata con La Nazione è per noi preziosa – dice il Sindaco Juri Taglioli – moltissimi cittadini in questi tristi giorni ci hanno offerto il loro aiuto con generosità e ci hanno chiesto un conto corrente a cui fare riferimento, finalmente lo abbiamo, possiamo fare riferimento a questo». Il Sindaco ha contestualmente organizzato un coordinamento tra Soprintendenza, Comune, Parrocchia di San Giovanni, Comitato Castellare e Curia per iniziare quanto prima le operazioni di ricostruzione e la prima riunione si svolgerà in Soprintendenza il 9 maggio. Il primo cittadino ha, inoltre, emesso un’ordinanza di interdizione di accesso all’area del chiesino, per ragioni di sicurezza.

La Festa del Castellare si svolgerà in forma ridotta e senza spettacolo pirotecnico. Sabato 6 maggio alle 21.15 canto del vespro e processione per le vie del paese, dopo fiaccolata fino alla grotta di Maria con preghiera. Domenica 7 maggio Messa nella chiesa parrocchiale alle 9.00, alle 11.00 Messa solenne in Pieve alla quale parteciperanno anche gli amministratori di Loro Piceno, il Comune marchigiano colpito del terremoto e a cui le associaresi vicaresi hanno donato 12.000 euro per la riapertura di un’aula della scuola d’infanzia, inaugurata lo scorso 26 marzo, in collaborazione con Save the children. Alle 19.00 tombola in Piazza della Repubblica.