Toscana

Coldiretti Toscana: giovani con banca della terra 1.200 ettari a disposizione in Toscana per nuova spinta verso occupazione giovanile

E’ quanto emerge da una analisi di Coldiretti su dati Unioncamere divulgato in occasione dell’apertura del quarto bando della Banca delle terre (Bat) che mette a disposizione 1287 ettari per la precisione e 33 lotti dislocati principalmente tra Arezzo, Grosseto, Siena e Pistoia.

La disponibilità di terra è il principale ostacolo alla nascita di nuove imprese agricole condotte da giovani soprattutto perché la vera novità rispetto al passato sono gli under 35 arrivati da altri settori o da diverse esperienze e non possono contare sul patrimonio fondiario familiare. Il sostegno alle aziende dei giovani è positivo per l’insieme dell’agricoltura nazionale e per il Paese poiché la capacità di innovazione e di crescita porta le aziende agricole dei giovani ad avere un fatturato più elevato del 75% della media e il 50% di occupati per azienda in più.

“I giovani sono motori di innovazione e rigenerazione. Attraverso il loro lavoro, le loro idee e l’impegno la nostra agricoltura è diventata più green d’Europa ma anche la più sostenibile.  – analizza Fabrizio Filippi, Presidente Coldiretti Toscana – La Banca della Terra è una straordinaria opportunità soprattutto per i giovani che vogliono cambiare il loro stile di vita, applicarsi per sostenere un modello economico sano e rispettoso dell’ambiente portando in dote la loro naturale predisposizione all’impiego della tecnologia e dell’innovazione. La Toscana, da questo punto di vista, è una terra ricca anche di esperienze interessanti che rendono la nostra agricoltura tra le più all’avanguardia”.

In Italia il valore per ettaro di terreno agricolo è in media di circa 20.000 euro, anche se con una forte differenziazione territoriale con il Nordest dove si registrano valori sopra i 42.000 euro/ettaro e il Mezzogiorno dove si scende in media sui 13.000 euro/ettaro, secondo elaborazioni Coldiretti su dati Crea, ma i valori possono salire dal milione di euro per Brunello e Prosecco fino ai 2,5 milioni di euro ad ettaro nel caso del Barolo.

Per informazioni sulla Banca della Terra http://www.ismea.it/banca-delle-terre