Toscana

Festa della Toscana. Giani: Tajani ospite il 30 novembre

Il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, cerca di offrire una duplice chiave di lettura per questa serie di appuntamenti.

L’intenzione, sottolinea, «è di affermare la Toscana della libertà e dei diritti, ma quest’anno c’è anche il nostro segno in rapporto all’Europa». In questa ottica si inserisce la «prolusione» che Tajani terrà venerdì alle 11 all’assemblea toscana, riunita eccezionalmente al teatro della Compagnia. Nella stessa giornata Giani e Tajani, alle 17, si recheranno a Pisa al palazzo Reale, per rendere omaggio a Pietro Leopoldo, nel luogo in cui firmò il proprio codice. La sera, invece, alle 21 è previsto il concerto dell’orchestra regionale al teatro Verdi, mentre alle 22 Giani parteciperà all’evento «Natale in piazza per la festa della Toscana» a  Empoli. «La festa della Toscana, da quando sono presidente – chiarisce – parte sempre dalla radice storica». È emblematico il titolo scelto per la festa: ‘Dai Medici ai Lorena, il Granducato di Toscana, faro di civiltà per l’Europà.

Quest’anno, chiarisce il presidente Giani, «ricordiamo la Toscana della tolleranza, della libertà, dei diritti civili ed umani, non solo con i Lorena, ma anche con i Medici perché quello che accadde il 30 novembre 1786 con l’abrogazione della pena di morte e della tortura è il frutto della storia della Toscana dalla costituzione del Granducato in poi».